Giornata vittime di mafia, il messaggio del Comune di Terlizzi

«Da Falcone a Borsellino, dai bambini di Niscemi ai cittadini qualunque, nessuno va dimenticato. La primavera inizia con la lotta per trasformare il dolore in azione, per costruire un'Italia libera dalla paura e dall'ingiustizia. Il Comune di Terlizzi non dimentica il sacrificio di chi ha combattuto per la libertà».

È questo il messaggio del Comune di Terlizzi nella Giornata che commemora le vittime innocenti delle mafie, giunta alla sua XXX edizione. In una giornata che non deve essere mera retorica, ma trasformarsi in un grido contro le tante mafie locali che cercano di inquinare il tessuto sociale delle nostre città, questo messaggio cerca di dare speranza per una nazione diversa. Un'Italia libera, appunto, da paura e sopraffazione. La mafia spara molto meno oggi di quanto facesse venti o trent'anni fa, ma il suo inabissarsi e intaccare economia e mondo dell'impresa sono un segno molto preoccupante. Terlizzi non vuole abbassare la testa.