I marinai di Terlizzi festeggiano il culto di Santa Barbara

In virtù della ricorrenza di Santa Barbara, che cade quest'oggi, mercoledì 4 dicembre, la sezione terlizzese dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia (ANMI) venererà la sua protettrice con una apposita celebrazione eucaristica che si svolgerà nel pomeriggio odierno, a partire dalle ore 17.30, all'interno della chiesa di San Gioacchino. Santa Barbara, infatti, veglia sui marinai, oltre che su altre categorie di lavoratori, quali i genieri, i minatori, i vigili del fuoco, i fuochini, gli artiglieri e gli artificieri.

Il circolo locale conta attualmente trenta soci e si riunisce regolarmente nella sua sede sita in via Vittorio Veneto n. 22. Sebbene, a quanto riferito, a Terlizzi ci siano diversi marinai, solamente in pochi sono tesserati all'ANMI.

«L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia il 4 dicembre festeggia e celebra la festa di Santa Barbara. Martire cristiana sottoposta al supplizio del fuoco il 4 dicembre dell'anno 306 d.C., la Santa è stata venerata quale patrona dei marinai dalle Marine preunitarie e confermata nel ruolo dalla Regia Marina nel 1861», ripercorre in maniera puntuale Giuseppe Grassi, presidente dell'ANMI terlizzese, «La nostra associazione ripropone la tradizione da 78 anni, infatti l'atto costitutivo fu firmato il 10 aprile 1946. Ci ispiriamo alla storia di Santa Barbara quale testimonianza di coraggio e resistenza. Ogni anno rendiamo omaggio a questa straordinaria figura, simbolo di protezione per i marinai e le loro famiglie».

Auspicio della sezione nostrana è quello di poter attrarre nuovi aderenti, così da mantenere vivo il culto di Santa Barbara e poter incidere ulteriormente sul tessuto cittadino con iniziative interessanti. Infine, si rivolge un appello all'amministrazione De Chirico: preservare la conservazione del monumento in omaggio ai marinai ubicato nella villa comunale di viale Roma. Dall'architettura cubica, esso è sovente preso di mira dai vandali che lo hanno più volte danneggiato.