Vita di città
Mercoledì 10 dicembre si vota per il consiglio comunale dei ragazzi
Sei candidati sindaci in perfetto equilibrio di genere
Terlizzi - domenica 7 dicembre 2014
22.09
Si vota! Domani gli alunni di scuola elementare e media terlizzesi saranno chiamati al voto per eleggere il sindaco e sedici consiglieri del consiglio comunale dei ragazzi. I seggi saranno allestiti in ogni plesso scolastico e i ragazzi potranno votare dalle 9 alle 11.
Sei i candidati sindaci di età compresa tra i nove e gli dodici anni, nel prefetto equilibrio di genere: Angelica Fiorini, Vittorio Chieco e Claudia D'amato, rispettivamente per le tre liste della scuola media Moro- Fiore; Dalila Rubini per la scuola elementare don Bosco e Francesco Pio Chiapparino e Pierluca Amato per la don P. Pappagallo (in foto)
Durante gli incontri degli scorsi giorni hanno avuto modo di illustrare programmi ricchi di proposte; dall'apertura delle scuole tutto l'anno come centri di aggregazione gestite da volontari, al divieto di ospitare circhi che prevedano l'esibizione di animali o fiere per la vendita, passando per il divieto di vendita di fuochi pirotecnici ai minori e il rinnovo degli arredi scolastici. Non hanno mancato neanche di bacchettare i loro colleghi: "Non siamo come i politici, che fanno solo promesse e si fanno la guerra. Noi li sorveglieremo". Anche gli elettori sembrano avere le idee molto chiare "voteremo un sindaco sincero, che sappia ascoltare, con idee buone per la città"
Sei i candidati sindaci di età compresa tra i nove e gli dodici anni, nel prefetto equilibrio di genere: Angelica Fiorini, Vittorio Chieco e Claudia D'amato, rispettivamente per le tre liste della scuola media Moro- Fiore; Dalila Rubini per la scuola elementare don Bosco e Francesco Pio Chiapparino e Pierluca Amato per la don P. Pappagallo (in foto)
Durante gli incontri degli scorsi giorni hanno avuto modo di illustrare programmi ricchi di proposte; dall'apertura delle scuole tutto l'anno come centri di aggregazione gestite da volontari, al divieto di ospitare circhi che prevedano l'esibizione di animali o fiere per la vendita, passando per il divieto di vendita di fuochi pirotecnici ai minori e il rinnovo degli arredi scolastici. Non hanno mancato neanche di bacchettare i loro colleghi: "Non siamo come i politici, che fanno solo promesse e si fanno la guerra. Noi li sorveglieremo". Anche gli elettori sembrano avere le idee molto chiare "voteremo un sindaco sincero, che sappia ascoltare, con idee buone per la città"