Eventi e cultura
Il 15 ottobre benedizione e donazione del nuovo timone del Carro Trionfale
La celebrazione si svolgerà in Concattedrale
Terlizzi - lunedì 25 settembre 2023
18.42
Sono previste per 15 ottobre (non più l'8 come precedentemente comunicato, per evitare concomitanze con la processione dei Santi Medici) la benedizione e la donazione del nuovo timone per il Carro Trionfale. La cerimonia si terrà nella Concattedrale di San Michele Arcangelo a partire dalle ore 19.
Lungo 4 metri e 20 centimetri, la lunga asta è stata costruita in legno di Iroko, particolarmente duro, di colore giallo-bruno, talvolta variegato dopo la stagionatura. La realizzazione è stata curata dall'ebanisteria dei fratelli Cataldo, la quale si è occupata del montaggio e smontaggio dell'impalcatura mobile negli scorsi mesi di luglio e agosto.
Si tratta di un dono alla comunità terlizzese da parte del Comitato Festa Maggiore e della stessa falegnameria Cataldo, a seguito dell'incidente di domenica 6 agosto in cui il timone utilizzato per la sfilata dell'imponente macchina in legno e cartapesta si è spezzato in due.
Alla celebrazione prenderanno parte il Comitato Feste Patronali 2023 guidato da Michelangelo Matacchione, Giorgio Cataldo della relativa falegnameria, le squadre dei timonieri e l'amministrazione comunale.
Lungo 4 metri e 20 centimetri, la lunga asta è stata costruita in legno di Iroko, particolarmente duro, di colore giallo-bruno, talvolta variegato dopo la stagionatura. La realizzazione è stata curata dall'ebanisteria dei fratelli Cataldo, la quale si è occupata del montaggio e smontaggio dell'impalcatura mobile negli scorsi mesi di luglio e agosto.
Si tratta di un dono alla comunità terlizzese da parte del Comitato Festa Maggiore e della stessa falegnameria Cataldo, a seguito dell'incidente di domenica 6 agosto in cui il timone utilizzato per la sfilata dell'imponente macchina in legno e cartapesta si è spezzato in due.
Alla celebrazione prenderanno parte il Comitato Feste Patronali 2023 guidato da Michelangelo Matacchione, Giorgio Cataldo della relativa falegnameria, le squadre dei timonieri e l'amministrazione comunale.