"Il centralino dei vigili di sera non risponde"

"È preoccupante che il centralino dei Vigili Urbani non risponda in orario serale", questa l'osservazione che Michele Cagnetta, consigliere d'opposizione ha rivolto all'amministrazione nella sessione dedicata alle domande di attualità dell'ultimo consiglio comunale. Il comandante della Polizia Municipale, Michele Lorusso, ha ribattuto affermando che la mancata risposta non è dovuta a inottemperanza degli operatori del Corpo, ma piuttosto a motivi tecnici. "Il servizio pubblico è stato sempre garantito", evidenzia il comandante Lorusso, "quando noi della Polizia Municipale siamo impossibilitati a intervenire, ci supplisce la tenenza dei Carabinieri con la quale lavoriamo in sinergia."

Oltre due ore di domande per affrontare diversi argomenti. Michelangelo De Chirico, consigliere PD, avanza considerazioni in merito alla viabilità e alla segnaletica del quartiere di via Tripoli e di quello nei pressi della stazione. L'amministrazione risponde che si tratta di un riordino che avverrà il prima possibile: è prevista una rimodulazione della viabilità secondo uno schema a senso unico, a salire e a scendere".

A fronte delle rimostranze di Tanino Malerba, consigliere e capogruppo dei Verdi, sullo stato non ottimale dei bagni pubblici di largo Torino (sede durante la mattina del mercato di vari generi alimentari) per i quali sono stati spesi circa 12.000 euro, interviene Lorusso affermando che il sopralluogo è stato effettuato in precedenza "Il Corpo ha presenziato in diverse circostanze alle operazioni di pulizia, nonostante sia difficile supervisionare in maniera quotidiana il corretto svolgimento delle attività. Il controllo, però, non va ignorato, è giusto che ci sia." Tra le altre tematiche trattate, va menzionata la rimozione dei veicoli durante le manifestazioni: è in programma la stipula di una convenzione con una ditta apposita per la rimozione dei veicoli, sebbene normalmente, ove la segnaletica stradale la consenta, il veicolo può essere rimosso senza che ci sia appunto una convenzione ad hoc.

In ultima analisi, sono significative le parole dell'assessore ai tributi Vincenzo Vendola che fa riferimento alle tante istanze pervenute dai cittadini per la richiesta di rimborso ICI di diversi anni fa. "L'ufficio sta consentendo al cittadino di chiedere la compensazione su altri tributi", continua Vendola, "chi vanta un credito risalente nel tempo, può domandare all'ufficio la possibilità di compensare con altri debiti scaturiti recentemente."