
Attualità
Il Comune di Terlizzi consegna 15 tablet per la didattica integrata
Gemmato: «Un bellissimo progetto che abbiamo realizzato con la collaborazione delle scuole»
Terlizzi - domenica 6 dicembre 2020
1.31
«Casa per casa il nostro messo comunale, Giovanni De Bartolo, ha consegnato quindici nuovi tablet ad altrettante famiglie di Terlizzi prive di strumentazione per l'accesso alla didattica integrata e digitale (cosiddetta DID)».
È raggiante il Sindaco Ninni Gemmato per un progetto realizzato con la collaborazione«delle scuole "Don Bosco", "Don Pietro Pappagallo" e "Gesmundo-Moro-Fiore" che hanno indicato gli alunni sulla base di precisi criteri. Questi tablet - ha spiegato ancora il primo cittadino - sono predisposti per la connessione internet Wifi ed Lte e sono destinati agli alunni che hanno difficoltà oggettive a connettersi a distanza alle lezioni».
Gemmato ha anche spiegato che si tratta di un primo intervento di inclusione non fine a se stesso, ma che rientra nelle azioni programmate dell'Ambito Sociale n.3 (progettualità Pon Inclusione avviso n. 3/2016) insieme ai comuni di Corato e Ruvo di Puglia.
«Il Consigliere delegato ai Servizi Sociali, Francesco Barione - ha quindi concluso -, aveva proposto e fatto inserire questa iniziativa tra gli interventi da finanziare con il Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e da oggi (ieri, ndr) questi ragazzi avranno un piccolo aiuto in più per studiare e imparare».
Una goccia nel mare, certamente, ma un importante segnale di attenzione alle fasce più deboli che l'Amministrazione comunale di Terlizzi ha mostrato di avere. Bene anche la collaborazione con altre realtà comunali, indispensabile in un settore strategico quale quello della scuola e della formazione.
È raggiante il Sindaco Ninni Gemmato per un progetto realizzato con la collaborazione«delle scuole "Don Bosco", "Don Pietro Pappagallo" e "Gesmundo-Moro-Fiore" che hanno indicato gli alunni sulla base di precisi criteri. Questi tablet - ha spiegato ancora il primo cittadino - sono predisposti per la connessione internet Wifi ed Lte e sono destinati agli alunni che hanno difficoltà oggettive a connettersi a distanza alle lezioni».
Gemmato ha anche spiegato che si tratta di un primo intervento di inclusione non fine a se stesso, ma che rientra nelle azioni programmate dell'Ambito Sociale n.3 (progettualità Pon Inclusione avviso n. 3/2016) insieme ai comuni di Corato e Ruvo di Puglia.
«Il Consigliere delegato ai Servizi Sociali, Francesco Barione - ha quindi concluso -, aveva proposto e fatto inserire questa iniziativa tra gli interventi da finanziare con il Fondo Sociale Europeo 2014-2020 e da oggi (ieri, ndr) questi ragazzi avranno un piccolo aiuto in più per studiare e imparare».
Una goccia nel mare, certamente, ma un importante segnale di attenzione alle fasce più deboli che l'Amministrazione comunale di Terlizzi ha mostrato di avere. Bene anche la collaborazione con altre realtà comunali, indispensabile in un settore strategico quale quello della scuola e della formazione.