Eventi e cultura
Il Coro Jubilaeum di Terlizzi si esibisce al Duomo di Benevento
Concerto alla presenza dell'Arcivescovo della diocesi sannita, S. E.Mons. Felice Accrocca
Terlizzi - lunedì 25 novembre 2024
Il Coro Cittadino Jubilaeum dell'associazione Agoragimus APS di Terlizzi, diretto dal M° Fabio D'Amato, insieme alla Corale "Sergio Binetti" di Molfetta, diretta dal M° Lucia de Bari, ed al coro "Madonna della Libera" di Melizzano (BN), diretto dal M° Marco Rosiello, sabato 23 novembre 2024 hanno partecipato ad un imponente concerto per soli, coro e orchestra presso il Duomo di Benevento dal titolo "Ti cerco Signore, mia speranza", nella vigilia della solennità di Cristo Re dell'Universo e nell'avvento dell'anno giubilare.
Il tutto alla presenza dell'Arcivescovo di Benvenuto, S. E.Mons. Felice Accrocca, molto compiaciuto non solo per la qualità musicale e spirituale del concerto, ma anche per la valenza sinodale di questa splendida esperienza di fede, arte, cultura e condivisione, considerando anche la straordinaria bellezza dei luoghi alfonsiani visitati nella mattinata a Sant'Agata de Goti.
Il concerto ha riscosso il plauso ed il consenso di un folto pubblico che ha gremito la Cattedrale, attento e coinvolto emotivamente ed anche musicalmente nelle diverse fasi del concerto, che si è concluso con omaggi ai direttori della ceramica locale, su cui è stato impresso il simbolo della Croce Francescana di Don Tonino Bello, molto conosciuto anche dai fedeli del luogo.
Il tutto alla presenza dell'Arcivescovo di Benvenuto, S. E.Mons. Felice Accrocca, molto compiaciuto non solo per la qualità musicale e spirituale del concerto, ma anche per la valenza sinodale di questa splendida esperienza di fede, arte, cultura e condivisione, considerando anche la straordinaria bellezza dei luoghi alfonsiani visitati nella mattinata a Sant'Agata de Goti.
Il concerto ha riscosso il plauso ed il consenso di un folto pubblico che ha gremito la Cattedrale, attento e coinvolto emotivamente ed anche musicalmente nelle diverse fasi del concerto, che si è concluso con omaggi ai direttori della ceramica locale, su cui è stato impresso il simbolo della Croce Francescana di Don Tonino Bello, molto conosciuto anche dai fedeli del luogo.