Eventi e cultura
Il Liceo Classico "C. Sylos" ricorda Vittorio Arrigoni
La madre racconta il suo operato a Gaza al Polo Liceale
Terlizzi - domenica 15 novembre 2015
7.44
Lo scorso Sabato i ragazzi del Liceo Classico C. Sylos di Terlizzi hanno incontrato Egidia Beretta, madre di Vittorio Arrigoni. Un evento voluto da LèP-Terlizzi con la collaborazione dei professori del Polo Liceale, al fine di ricordare un giornalista quale Vittorio che, sorretto da ideali di attivismo e pacifismo, ha vissuto per anni nella striscia di Gaza a contatto con le barbarie che ogni giorno subiscono i palestinesi. Ed è proprio in Palestina che nel 2011 egli ha trovato la morte.
E' proprio la madre che per ricordarlo ha deciso di scrivere un libro: "Il viaggio di Vittorio" sta girando nelle scuole di tutta Italia con lo scopo di spingere i giovani a non essere indifferenti a ciò che accade attorno a noi. L'informazione è il solo modo per "restare umani", diceva Vittorio Arrigoni. "Ora che non c'è più – continua la donna – cerco di tenere vivo il suo ricordo attraverso la fondazione Vik Utopia Onlus, nata per promuovere e sostenere gli aiuti nei paesi impoveriti. In questi anni siamo riusciti a realizzare la costruzione di un Asilo in Palestina, a Gaza City e in Africa. Uno degli ultimi progetti che abbiamo deciso di finanziare è quello che prevede la realizzazione di pannelli solari sull'ospedale di Jenin a Gaza", ha concluso raccontando ai ragazzi una delle tante cose inconcepibili che è costretto a subire il popolo palestinese per mano degli israeliani: addirittura il controllo della fornitura dell'energia elettrica dall'altra parte della striscia di Gaza.
Roberta Rubini
E' proprio la madre che per ricordarlo ha deciso di scrivere un libro: "Il viaggio di Vittorio" sta girando nelle scuole di tutta Italia con lo scopo di spingere i giovani a non essere indifferenti a ciò che accade attorno a noi. L'informazione è il solo modo per "restare umani", diceva Vittorio Arrigoni. "Ora che non c'è più – continua la donna – cerco di tenere vivo il suo ricordo attraverso la fondazione Vik Utopia Onlus, nata per promuovere e sostenere gli aiuti nei paesi impoveriti. In questi anni siamo riusciti a realizzare la costruzione di un Asilo in Palestina, a Gaza City e in Africa. Uno degli ultimi progetti che abbiamo deciso di finanziare è quello che prevede la realizzazione di pannelli solari sull'ospedale di Jenin a Gaza", ha concluso raccontando ai ragazzi una delle tante cose inconcepibili che è costretto a subire il popolo palestinese per mano degli israeliani: addirittura il controllo della fornitura dell'energia elettrica dall'altra parte della striscia di Gaza.
Roberta Rubini