Enti locali
Il Liceo Classico "C.Sylos" porta "Le rane" di Aristofane a Corato
Quando l'essere viene scavalcato dall'apparire e la vita diventa tutta un quiz
Terlizzi - sabato 26 settembre 2015
15.02
"Le nuvole" di Aristofane quest'oggi approdano all'anteprima della rassegna di Teatro studentesco "Città del Dolmen" che, ormai giunta alla sua tredicesima edizione, si terrà dal 25 al 27 Settembre presso il Teatro delle Molliche della vicina Corato.
Frutto di un laboratorio scolastico tenutosi presso il Liceo Classico "C. Sylos" durante lo scorso anno scolastico, la commedia è già andata in scena lo scorso 4 Giugno, presso il Laboratorio Urbato "Mat" della città. La commedia, alla cui regia c'è Francesco Martinelli, sembra aver riscontrato abbastanza successo tanto da essere riprodotta al di fuori delle mura del paese: la sua particolarità l'ambientazione in chiave tutta moderna di un'opera famosa per il suo ridicolizzare aspetti politici e culturali dell'Atene del V° sec a.C. Strepsiade e Fidipidde, così, divengono i protagonisti di una realtà in cui il lavoro e l'onestà intellettuale vengono scavalcati dal mondo dello spettacolo e della politica. L'"apparire" scavalca ed imprigiona l'"essere" e la vita diventa, come dice una famosa canzonetta degli anni Novanta, "tutta un quiz".
Frutto di un laboratorio scolastico tenutosi presso il Liceo Classico "C. Sylos" durante lo scorso anno scolastico, la commedia è già andata in scena lo scorso 4 Giugno, presso il Laboratorio Urbato "Mat" della città. La commedia, alla cui regia c'è Francesco Martinelli, sembra aver riscontrato abbastanza successo tanto da essere riprodotta al di fuori delle mura del paese: la sua particolarità l'ambientazione in chiave tutta moderna di un'opera famosa per il suo ridicolizzare aspetti politici e culturali dell'Atene del V° sec a.C. Strepsiade e Fidipidde, così, divengono i protagonisti di una realtà in cui il lavoro e l'onestà intellettuale vengono scavalcati dal mondo dello spettacolo e della politica. L'"apparire" scavalca ed imprigiona l'"essere" e la vita diventa, come dice una famosa canzonetta degli anni Novanta, "tutta un quiz".