
Attualità
Il migliore barista d'Italia, in finale il terlizzese Antonio Parisi
Nato e cresciuto a Terlizzi, ha conosciuto l'arte di lavorare il caffè nel bar di famiglia
Terlizzi - lunedì 27 novembre 2017
16.33
Antonio Parisi si conferma tra i migliori baristi d'Italia: sarà, infatti, tra i finalisti del Sigep 2018 dopo aver sbaragliato la concorrenza in semifinale. Nato e cresciuto a Terlizzi, ha conosciuto l'arte di lavorare il caffè nel bar di famiglia. Poi le esperienze professionali tra Molfetta e Bisceglie nelle attività "Très Jolie" e "Arte".
Per lui si tratta dell'ennesima partecipazione al Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè in programma a gennaio a Rimini.
Nei giorni scorsi il viaggio a Modica, in Sicilia, dove, nella torrefazione Moak, si è svolto l'evento (organizzato dalla SCA - Speciality coffee association) che lo ha visto protagonista nella categoria CIGS (coffee in good spirits). Nella competizione bisognava preparare due drink a base alcolica con l'abbinamento del caffè o in espresso o con altri metodi di estrazione. Tempo di gara dodici minuti massimo. La vittoria è avvenuta grazie all'uso di un caffè monorigine dell'Etiopia, il "Magarissa", tostato dalla torrefazione Pierre Cafè di Gravina.
«Come sempre è stato emozionante ed adrenalinico salire sulla postazione da gara.
Soprattutto è stato bello vedere parecchi ragazzi pugliesi mettersi in gioco in questa semifinale, rivolta comunque a tutto il sud Italia», spiega Antonio Parisi.
«Con il passaggio in finale sono tra i primi sette in Italia nella categoria. In finale ci contenderemo il primo posto per poi andare ai mondiali», ha concluso.
Maria Marino
Per lui si tratta dell'ennesima partecipazione al Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè in programma a gennaio a Rimini.
Nei giorni scorsi il viaggio a Modica, in Sicilia, dove, nella torrefazione Moak, si è svolto l'evento (organizzato dalla SCA - Speciality coffee association) che lo ha visto protagonista nella categoria CIGS (coffee in good spirits). Nella competizione bisognava preparare due drink a base alcolica con l'abbinamento del caffè o in espresso o con altri metodi di estrazione. Tempo di gara dodici minuti massimo. La vittoria è avvenuta grazie all'uso di un caffè monorigine dell'Etiopia, il "Magarissa", tostato dalla torrefazione Pierre Cafè di Gravina.
«Come sempre è stato emozionante ed adrenalinico salire sulla postazione da gara.
Soprattutto è stato bello vedere parecchi ragazzi pugliesi mettersi in gioco in questa semifinale, rivolta comunque a tutto il sud Italia», spiega Antonio Parisi.
«Con il passaggio in finale sono tra i primi sette in Italia nella categoria. In finale ci contenderemo il primo posto per poi andare ai mondiali», ha concluso.
Maria Marino