Il Polo liceale "Sylos-Fiore" di Terlizzi premiato al Ministero dell’Istruzione

Si è svolta martedì 24 ottobre, presso la sala "Aldo Moro" del Ministero dell'Istruzione e del Merito, la premiazione degli istituti vincitori del concorso nazionale "La libertà di informazione nel processo di crescita dei giovani".

L'incontro è avvenuto alla presenza del presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, e quella del Ministro Giuseppe Valditara, che col suo intervento, «dalla scuola bisogna partire per costruire il tessuto della società», sono state le sue parole, ha aperto la cerimonia.

Il Polo Liceale "Sylos-Fiore" di Terlizzi, un'assoluta e consolidata eccellenza per il territorio e non solo, è stata l'unica scuola premiata tra gli istituti scolastici pugliesi, ricevendo una menzione speciale "per la qualità dell'elaborato multimediale che, attraverso una serie di interviste, esplora all'interno della comunità scolastica la conoscenza dell'articolo 21 della Costituzione".

A ritirare il premio, una delegazione delle classi 5A e 5B del Liceo linguistico, rappresentata dalle studentesse Alessia Ruggiero, Anita Tangari, Tiziana Cipriani e Federica Del Vecchio, accompagnate dalle professoresse Deborah Altomare e Bianca Maria Altomare e dalla dirigente, prof.ssa Anna Maria Allegretta, insieme a Piero Ricci, Presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia e tutor esterno del progetto PCTO collegato al concorso, a cui sono andati i ringraziamenti dell'intero istituto terlizzese.
È proprio nell'ambito del PCTO "Professione giornalista", sviluppato nello scorso anno dalle due classi, che ha infatti preso forma il progetto premiato.

L'obiettivo del concorso è stato quello di coinvolgere gli studenti di tutte le età, guidati dai loro docenti, in una riflessione sul tema dell'informazione libera, dell'influenza dei media sulla formazione delle opinioni e sul fenomeno delle fake news.

L'incontro col Ministro Giuseppe Valditara e con il presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, è stato preceduto da una interessantissima visita alla biblioteca e alla emeroteca del Ministero, dove è allestita una mostra riguardante la Scuola e l'istruzione accademica del periodo fascista, in particolare quello successivo alla emanazione delle leggi razziali.

«Libri, decreti, provvedimenti per la difesa della razza, manoscritti, articoli di stampa, elenchi di libri vietati perché di autori di razza ebraica, oggetti e arredi scolastici dell'epoca insieme al racconto, a cura di guide esperte, di storie emblematiche come quella del fondatore del CNR, Vito Volterra, matematico e senatore, ci hanno permesso di proiettarci in un passato, ahimè, troppo spesso dimenticato. Una targa all'ingresso del Ministero ricorda oggi gli studenti, gli insegnanti e i lavoratori dell'amministrazione ministeriale che furono espulsi dalla scuola pubblica, vittime della persecuzione antiebraica. Per il resto è stata una bella esperienza di incontro e confronto con studenti, docenti e dirigenti delle altre scuole premiate», è stato il racconto della dirigente del Polo liceale Sylos-Fiore, prof.ssa Annamaria Allegretta.

Con un senso di profonda gratitudine e grande soddisfazione la delegazione del Polo liceale, raggiante di gioia, ha fatto rientro a scuola, dopo due giorni intensi fatti di condivisione e nuove importanti esperienze.