Il "Sarcone" sarà presidio post acuzie Covid

Il Direttore generale dell'Asl Bari Antonio Sanguedolce ha disposto, attraverso una nota, il blocco dei ricoveri e delle attività ambulatoriali programmate, compresi i day-service, all'interno del presidio territoriale di assistenza "Sarcone" di Terlizzi. Motivo, l'individuazione della struttura quale presidio post acuzie Covid, come già avvenuto nella prima fase dell'emergenza epidemiologica anche se in quel periodo non fu ritenuto necessario procedere all'attivazione.

Il provvedimento avrà decorrenza a partire dalle 8 di mercoledì 28 ottobre.
Il blocco di tutte le attività si è reso necessario per attivare immediatamente a Terlizzi i primi 40 posti letto post Covid riservati a pazienti ancora positivi ma in fase di remissione provenienti dai Covid hospital del territorio (come il Policlinico di Bari e il "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie).

Resta ancora chiuso, secondo quanto disposto nel marzo scorso, il pronto soccorso del "Sarcone". La comunità terlizzese attende risposte dalle autorità regionali sui tempi di riapertura di un avamposto fondamentale per la salute pubblica.