
Attualità
Il Sindaco Gemmato firma l'ordinanza anti-assembramento
Giro di vite nelle misure di prevenzione contro il Covid19 per le feste natalizie
Terlizzi - sabato 12 dicembre 2020
16.45
Con il cambio di colore della Regione Puglia da arancione a giallo, taluni cittadini sembrano non aver compreso la necessità di tenere ancora alta la guardia e continuare ad attenersi alle misure di prevenzione contro il Covid19. Soprattutto i giovani, che hanno ripreso con gli assembramenti fuori dai locali pubblici della movida.
Per contrastare questo grave fenomeno e salvaguardare la salute pubblica (a Terlizzi ci sono 258 casi positivi) il Sindaco Ninni Gemmato ha firmato l'ordinanza "anti-aperitivo" che avrà effetto nei giorni 13, 19, 20, 24, 27 e 31 dicembre. Il provvedimento è scaturito dopo l'incontro con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Associazione Partite IVA) ed al termine del Centro Operativo Comunale, riunitosi ieri sera, 11 dicembre.
«Da domani, domenica 13 dicembre, e per i weekend a seguire del 19 e 20 dicembre, oltre che nei giorni 24, 27 e 31 dicembre - ha precisato il primo cittadino in un suo post -, su tutto il territorio comunale sarà vietata la consumazione di alimenti e bevande nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico già a decorrere dalle ore 11.00».
Inoltre, negli stessi giorni, sempre a partire dalle ore 11.00. gli esercizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), non potranno effettuare l'asporto di bevande. Ovviamente è prevista la chiusura dei distributori automatici h24 sempre a decorrere dalle ore 11.00.
Dalle ore 11:00 alle ore 22:00, ad integrazione dei divieti già previsti dal DPCM 3 dicembre 2020, vigerà dunque il divieto di stazionamento (fatte salve eventuali code per garantire gli accessi contingentati negli esercizi commerciali) su tutto il territorio comunale.
Il provvedimento del primo cittadino è simile a quelli presi dai suoi omologhi di altre località, primo fra tutti il Sindaco di Bari Antonio Decaro. A carico dei trasgressori, l'Autorità Amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell'attività da 3 a 15 giorni consecutivi, secondo i criteri di proporzionalità, ed elevare contravvenzioni da 400 a 1000 euro.
«Lo spirito insito in questa ordinanza - ha quindi specificato Gemmato in una sua nota apparsa sui social network - è quello di scongiurare qualsiasi assembramento, soprattutto da parte dei più giovani, all'esterno degli esercizi pubblici, cosa che purtroppo è già accaduta nei giorni scorsi in maniera inaccettabile. Siamo già pronti a inasprire ulteriormente le misure. Confido - è stata la sua conclusione - nella collaborazione da parte sia dei cittadini, sia dei gestori dei locali».
Per contrastare questo grave fenomeno e salvaguardare la salute pubblica (a Terlizzi ci sono 258 casi positivi) il Sindaco Ninni Gemmato ha firmato l'ordinanza "anti-aperitivo" che avrà effetto nei giorni 13, 19, 20, 24, 27 e 31 dicembre. Il provvedimento è scaturito dopo l'incontro con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato, Associazione Partite IVA) ed al termine del Centro Operativo Comunale, riunitosi ieri sera, 11 dicembre.
«Da domani, domenica 13 dicembre, e per i weekend a seguire del 19 e 20 dicembre, oltre che nei giorni 24, 27 e 31 dicembre - ha precisato il primo cittadino in un suo post -, su tutto il territorio comunale sarà vietata la consumazione di alimenti e bevande nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico già a decorrere dalle ore 11.00».
Inoltre, negli stessi giorni, sempre a partire dalle ore 11.00. gli esercizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), non potranno effettuare l'asporto di bevande. Ovviamente è prevista la chiusura dei distributori automatici h24 sempre a decorrere dalle ore 11.00.
Dalle ore 11:00 alle ore 22:00, ad integrazione dei divieti già previsti dal DPCM 3 dicembre 2020, vigerà dunque il divieto di stazionamento (fatte salve eventuali code per garantire gli accessi contingentati negli esercizi commerciali) su tutto il territorio comunale.
Il provvedimento del primo cittadino è simile a quelli presi dai suoi omologhi di altre località, primo fra tutti il Sindaco di Bari Antonio Decaro. A carico dei trasgressori, l'Autorità Amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell'attività da 3 a 15 giorni consecutivi, secondo i criteri di proporzionalità, ed elevare contravvenzioni da 400 a 1000 euro.
«Lo spirito insito in questa ordinanza - ha quindi specificato Gemmato in una sua nota apparsa sui social network - è quello di scongiurare qualsiasi assembramento, soprattutto da parte dei più giovani, all'esterno degli esercizi pubblici, cosa che purtroppo è già accaduta nei giorni scorsi in maniera inaccettabile. Siamo già pronti a inasprire ulteriormente le misure. Confido - è stata la sua conclusione - nella collaborazione da parte sia dei cittadini, sia dei gestori dei locali».