Il sindaco: «Ingiustificabile il comportamento dell'opposizione. Mancano di rispetto alla città»

E' veemente la risposta della maggioranza rispetto all'atteggiamento di tutto il centrosinistra che continua ad abbandonare i lavori del consiglio comunale. Anche stamattina, di fronte a un argomento importantissimo qual è il Rendiconto 2014 (il quadro complessivo delle entrate e delle uscite del Comune di Terlizzi dell'anno scorso), argomento con forte valenza politica su cui classicamente si confrontano idee diverse di una parte e dell'altra, il centrosinistra ha preferito insistere su questa sorta di sciopero bianco.

«E' un'assenza ingiustificabile sotto ogni punto di vista» ha tuonato il sindaco Ninni Gemmato nel suo intervento. Le motivazioni addotte dall'opposizione (la mancata costituzione di parte civile da parte del comune di Terlizzi contro la dirigente alla Finanze, n.d.r.) non ha alcun fondamento giuridico, ha spiegato il primo cittadino.

Il comportamnto delle opposizione è «un atto di mancato rispetto non solo nei confronti del consiglio comunale, ma soprattutto nei confronti dei cittadini e dei loro stessi elettori, di coloro cio* che li hanno votati e che oggi vengono privati della possibilità di esprimere la propria voce rispetto al rendiconto. Avremmo preferito - ha aggiunto il sindaco - poter confrontare su questi numeri dietro i quali ci sono scelte politiche che qualificano l'azione di governo della città; avremmo preferito che si aprisse un dibattito sui contenuti di queste scelte, per farci modo di chiarire meglio alcune illazioni che si fanno in altre sedi, o anche per confrontarci su possibili scelte alternative. Invece - ha concluso Gemmato - assistiamo a una totale pochezza di contenuti. I banchi vuoti da una parte e i banchi pieni, questa è la differenza tra chi come noi sacrifica il proprio tempo per amministrare la città e chi come loro preferisce starsene a casa o a fare campagna elettorale.»

Il capogruppo di Forza Italia, Gaetano Minutillo, si è imbavagliato simbolicamente per un minuto per protestare contro l'atteggiamento del centrosinistre. Francesco Malerba ha suggerito alla maggioranza di adire le vie giudiziarie e denunciare «in continui insulti che riceviamo dall'opposizione.»