
Eventi e cultura
Il vescovo apre la Porta Santa a Terlizzi
Ecco il programma per domenica 28 febbraio
Terlizzi - domenica 28 febbraio 2016
8.07
Il vescovo don Mimmo Cornacchia arriva a Terlizzi per la prima sua prima visita ufficiale da capo della diocesi. Domenica 28 febbraio alle 11.15. Mons. Cornacchia aprirà la Porta Santa della Misericordia nella Concattedrale di piazza don Tonino Bello. L'evento sarà trasmesso in diretta web sul sito internet www.diocesimolfetta.it. Inizia così il giro nelle altre città della diocesi. Dopo l'insediamento che si è tenuto domenica scorsa a Molfetta, il vescovo sarà nella Concattedrale di Ruvo di Puglia, sabato 27 febbraio, ore 18,00 e nella Concattedrale di Giovinazzo, domenica 28 febbraio, ore 18,00 nella Chiesa di Maria SS. di Costantinopoli.
Secondo quanto previsto dal programma elaborato e diffuso dall'Ufficio Liturgico dicoesano, prima dell'orario previsto per la Santa Messa, mentre il Sindaco, le Autorità civili e militari, i Priori delle Confraternite in abito confraternale e i fedeli tutti prenderanno posto nella Concattedrale, il Vescovo, accompagnato dai diaconi e dai concelebranti, raggiungerà dall'esterno il sagrato della Concattedrale e aprirà quale Porta della Misericordia quella principale.
Sostando sulla soglia della Porta della Misericordia, Mons. Vescovo pronuncerà la formula liturgica prescritta. Terminata la preghiera, si dirigerà con i ministri verso l'altare aspergendo il popolo, mentre il coro eseguirà l'Inno del Giubileo. Giunto sul presbiterio il Vescovo prenderà posto sulla sede episcopale; il Sindaco della città gli rivolgerà il saluto della Civica Amministrazione, delle altre Autorità e della Cittadinanza. Concluso il saluto, il Sindaco presenterà al Vescovo i componenti della Giunta Comunale e le altre Autorità presenti. Al termine delle presentazioni, Mons. Vescovo, accompagnato dai diaconi e dai sacerdoti, si recherà in sacrestia per indossare i paramenti e dare inizio alla processione introitale.
Dopo l'orazione finale, il Vicario foraneo rivolgerà al Vescovo l'indirizzo di saluto e di benvenuto a nome dell'intera Comunità cittadina. Terminata la celebrazione, i sacerdoti, i diaconi e i seminaristi raggiungeranno la sacrestia, mentre Mons. Vescovo si fermerà ai piedi del presbiterio per salutare il Sindaco, le altre Autorità e i cittadini.
Secondo quanto previsto dal programma elaborato e diffuso dall'Ufficio Liturgico dicoesano, prima dell'orario previsto per la Santa Messa, mentre il Sindaco, le Autorità civili e militari, i Priori delle Confraternite in abito confraternale e i fedeli tutti prenderanno posto nella Concattedrale, il Vescovo, accompagnato dai diaconi e dai concelebranti, raggiungerà dall'esterno il sagrato della Concattedrale e aprirà quale Porta della Misericordia quella principale.
Sostando sulla soglia della Porta della Misericordia, Mons. Vescovo pronuncerà la formula liturgica prescritta. Terminata la preghiera, si dirigerà con i ministri verso l'altare aspergendo il popolo, mentre il coro eseguirà l'Inno del Giubileo. Giunto sul presbiterio il Vescovo prenderà posto sulla sede episcopale; il Sindaco della città gli rivolgerà il saluto della Civica Amministrazione, delle altre Autorità e della Cittadinanza. Concluso il saluto, il Sindaco presenterà al Vescovo i componenti della Giunta Comunale e le altre Autorità presenti. Al termine delle presentazioni, Mons. Vescovo, accompagnato dai diaconi e dai sacerdoti, si recherà in sacrestia per indossare i paramenti e dare inizio alla processione introitale.
Dopo l'orazione finale, il Vicario foraneo rivolgerà al Vescovo l'indirizzo di saluto e di benvenuto a nome dell'intera Comunità cittadina. Terminata la celebrazione, i sacerdoti, i diaconi e i seminaristi raggiungeranno la sacrestia, mentre Mons. Vescovo si fermerà ai piedi del presbiterio per salutare il Sindaco, le altre Autorità e i cittadini.