Territorio
Imu sui terreni agricoli, il Comune chiede al Governo di ripensarci
Il sindaco Gemmato presente alla riunione dei sindaci a Corato
Terlizzi - martedì 9 dicembre 2014
20.20
Anche il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, e l'assessore al ramo, Raffaele Cataldi, insieme al consigliere comunale Mario Ruggiero, hanno partecipato all'incontro, tenutosi in data odierna a Corato, per affrontare il problema della nuova disciplina IMU sui terreni agricoli introdotta dal Governo. Il recente Decreto Interministeriale del 28 novembre scorso ha garantito l'esenzione IMU per i terreni agricoli ai soli comuni con altitudine superiore a 600 metri sul livello del mare, penalizzando,così, numerosi altri comuni.
Il senso dell'incontro, cui hanno partecipato sindaci e rappresentanti di molte realtà territoriali pugliesi, è stato quello di 'invitare' il Governo a rivedere il Decreto. "Il settore agricolo, trainante per l'economia pugliese è l'unico a registrare incrementi occupazionali, senza tralasciare il ruolo di "ammortizzatore sociale" che svolge - dichiara l'assessore Cataldi - un ulteriore inasprimento fiscale risalterebbe assolutamente inaccettabile e insostenibile. Terlizzi è impegnata, congiuntamente con gli altri comuni e le organizzazioni professionali agricole, all'eliminazione dell'imposta, pronta se occorre, a protestare fortemente".
"La politica pugliese ha fatto quadrato per assumere una posizione forte e condivisa tesa all'annullamento dell'imposta - ha detto il Sindaco, Ninni Gemmato - quello del rinvio risulterebbe un mero palliativo, questa imposta ingiusta va abrogata definitivamente, diversamente il rischio è quello di ridurre in ginocchio un'intera categoria già fortemente penalizzata dalla crisi del settore".
Il senso dell'incontro, cui hanno partecipato sindaci e rappresentanti di molte realtà territoriali pugliesi, è stato quello di 'invitare' il Governo a rivedere il Decreto. "Il settore agricolo, trainante per l'economia pugliese è l'unico a registrare incrementi occupazionali, senza tralasciare il ruolo di "ammortizzatore sociale" che svolge - dichiara l'assessore Cataldi - un ulteriore inasprimento fiscale risalterebbe assolutamente inaccettabile e insostenibile. Terlizzi è impegnata, congiuntamente con gli altri comuni e le organizzazioni professionali agricole, all'eliminazione dell'imposta, pronta se occorre, a protestare fortemente".
"La politica pugliese ha fatto quadrato per assumere una posizione forte e condivisa tesa all'annullamento dell'imposta - ha detto il Sindaco, Ninni Gemmato - quello del rinvio risulterebbe un mero palliativo, questa imposta ingiusta va abrogata definitivamente, diversamente il rischio è quello di ridurre in ginocchio un'intera categoria già fortemente penalizzata dalla crisi del settore".