Inaugurata la rotatoria di via Mariotto

«Questa rotatoria si trova al crocevia tra presente e futuro: qui attorno ci sono il mercato dei fiori, le serre, le sedi di aziende importanti della floricoltura oltre al complesso De Gemmis con l'istituto professionale agrario e con villa san Giuliano. Sono tutti elementi che appartengono alla nostra identità e che oggi si intersecano per rievocare il nostro essere comunità produttiva, il nostro essere Terlizzi città dei fiori». Così il sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato ha commentato l'inaugurazione della rotatoria tra via Mariotto e via Italo Balbo avvenuta lunedì 28 maggio. Sullo sfondo i caratteri cubitali «Terlizzi città dei fiori» insieme con la nuova cupola geodetica realizzata dall'azienda locale Barile Flowers Service, struttura caratteristica perchè l'unica realizzata dall'uomo che diventa proporzionalmente più resistente con l'aumentare delle sue dimensioni.

«Un imprenditore che accetta di collaborare con la pubblica amministrazione è un esempio che come istituzione abbiamo il dovere di manifestare e portare a conoscenza di tutti» ha aggiunto il sindaco Gemmato. «Il senso di questa inaugurazione sta in un'opera che ha un significato non solo estetico ma anche etico. Questa è la rotatoria della città dei fiori. Noi siamo la città dei fiori. Vale la pena ricordarcelo sempre ed esserne orgogliosi».

Sulla stessa linea, l'assessore all'Urbanistica Laura Chiapparino: «Oggi inauguriamo sì una rotatoria molto bella, ma soprattutto inauguriamo una nuova sinergia tra ente pubblico e imprese del territorio. La Barile Flower, che ha provveduto alla realizzazione della cupola geodetica e alla posa in opera del roseto, avrà cura anche della manutenzione di questo spazio verde per cinque anni: il nostro auspicio è che questo esempio possa essere seguito da altre imprese per le altre rotatorie che stiamo realizzando in paese».
Alla cerimonia del taglio del nastro hanno preso parte gli alunni delle scuole primarie «Don Pietro Pappagallo» e «San Giovanni Bosco» e gli studenti dell'istituto professionale agrario «Volta-De Gemmis» che hanno simbolicamente annaffiato le rose piantumate in corrispondenza della rotatoria. Presenti anche il vice presidente del Consiglio comunale Vittoria Allegretti, don Michele Stragapede, Simona De Palma Cfo della Barile Flowers Service e l'amministratore (Ceo) Nino Barile. Quest'ultimo, nel suo intervento, ha ricordato come la cupola geodetica tra le altre cose vuole essere un omaggio ai floricoltori terlizzesi, del passato e del presente, che hanno reso possibile che Terlizzi fosse oggi sia nota in tutta Italia come la città dei fiori, la città prima in Italia per la produzione di rose.