Cronaca
Indumenti per persone indigenti per terra in via Millico. Sdegno dei residenti
Il fenomeno dilaga in tutta la città ed aumentano le protestano. Probabile il riciclaggio nel mercato nero dopo aver asportato i capi più nuovi
Terlizzi - venerdì 21 giugno 2019
Un fenomeno in costante crescita sul nostro territorio. Gli indumenti per persone indigenti raccolti nei nuovi contenitori sono spesso asportati in grandi quantità o sparsi per terra, con grande sdegno dei residenti e di chi periodicamente dona vestiti. Il fenomeno, oltre a suscitare le proteste di molti cittadini, comprometto il decoro dei luoghi dove sono posizionati i contenitori.
In questi giorni è stato preso d'assalto e poi danneggiato il raccoglitore di abiti usati in via Millico, da cui sono stati sottratti solo indumenti e scarpe più nuovi, mentre altri sono stati o lasciati all'interno dei contenitori o sparsi per strada o sul marciapiede (nella foto). Una vera e propria razzia, senza alcuna regola.
Centinaia di questi capi lasciati dai cittadini vengono quindi trafugati (non senza rischi per l'incolumità di chi si "tuffa" letteralmente dentro i raccoglitori ed in questo senso non mancano le testimonianze, ndr) e finiscono poi sul mercato nero della vendita di abiti usati.
La raccolta differenziata di stracci misti e indumenti usati è un servizio rivolto a beneficio della parte più debole della popolazione e si pone tra gli obiettivi la riduzione dei costi per effetto della riduzione dei quantitativi dei rifiuti destinati allo smaltimento ed il recupero mediante il riciclaggio e il riutilizzo per tipologia di tessuto e per capi di abbigliamento.
Questo fenomeno dilagante a Terlizzi, così come nelle vicine Bitonto, Giovinazzo e nel quartiere barese di Santo Spirito svela invece scenari differenti e per alcuni versi inquietanti. Resta l'indignazione della cittadinanza e la necessità di porre fine a questa situazione.
In questi giorni è stato preso d'assalto e poi danneggiato il raccoglitore di abiti usati in via Millico, da cui sono stati sottratti solo indumenti e scarpe più nuovi, mentre altri sono stati o lasciati all'interno dei contenitori o sparsi per strada o sul marciapiede (nella foto). Una vera e propria razzia, senza alcuna regola.
Centinaia di questi capi lasciati dai cittadini vengono quindi trafugati (non senza rischi per l'incolumità di chi si "tuffa" letteralmente dentro i raccoglitori ed in questo senso non mancano le testimonianze, ndr) e finiscono poi sul mercato nero della vendita di abiti usati.
La raccolta differenziata di stracci misti e indumenti usati è un servizio rivolto a beneficio della parte più debole della popolazione e si pone tra gli obiettivi la riduzione dei costi per effetto della riduzione dei quantitativi dei rifiuti destinati allo smaltimento ed il recupero mediante il riciclaggio e il riutilizzo per tipologia di tessuto e per capi di abbigliamento.
Questo fenomeno dilagante a Terlizzi, così come nelle vicine Bitonto, Giovinazzo e nel quartiere barese di Santo Spirito svela invece scenari differenti e per alcuni versi inquietanti. Resta l'indignazione della cittadinanza e la necessità di porre fine a questa situazione.