Politica
Infiltrazioni d'acqua per la pioggia: la denuncia Facebook della Consigliera Zappatore
L'esponente di Città Civile lancia l'allarme sul popolare social network
Terlizzi - venerdì 17 maggio 2019
Qualche problema di troppo sembrerebbero avere alcuni stabili comunali in queste giornate di intense e continue piogge nel pieno del mese di maggio. Il fatto atmosferico in sé lascia spazio anche in questo caso alla polemica politica.
Forte e chiara è arrivata ieri la denuncia della Consigliera comunale di Città Civile, Daniela Zappatore, che con un suo mini-report fotografico ha denunciato quanto accaduto nelle scorse ore in diversi luoghi importanti per Terlizzi, dal Palazzo comunale al mercato dei fiori, per arrivare fino alla pinacoteca e finanche in alcune scuole.
«Piove - scrive la Consigliera d'opposizione - e si moltplicano i secchi...Secchi al mercato dei fiori, secchi in pinacoteca, secchi nelle scuole, secchi nella casa comunale. Questa Amministrazione fa acqua in ogni dove - è l'invettiva -. Speriamo arrivi la primavera e torni a splendere il sole», è stata la chiosa tra l'amaro e l'ironico.
Nella nostra mini-gallery alcune delle foto apparse sui social network a corredo della denuncia. Speriamo sia da stimolo per un dibattito costruttivo che porti anche ad ottenere risposte dagli amministratori.
Forte e chiara è arrivata ieri la denuncia della Consigliera comunale di Città Civile, Daniela Zappatore, che con un suo mini-report fotografico ha denunciato quanto accaduto nelle scorse ore in diversi luoghi importanti per Terlizzi, dal Palazzo comunale al mercato dei fiori, per arrivare fino alla pinacoteca e finanche in alcune scuole.
«Piove - scrive la Consigliera d'opposizione - e si moltplicano i secchi...Secchi al mercato dei fiori, secchi in pinacoteca, secchi nelle scuole, secchi nella casa comunale. Questa Amministrazione fa acqua in ogni dove - è l'invettiva -. Speriamo arrivi la primavera e torni a splendere il sole», è stata la chiosa tra l'amaro e l'ironico.
Nella nostra mini-gallery alcune delle foto apparse sui social network a corredo della denuncia. Speriamo sia da stimolo per un dibattito costruttivo che porti anche ad ottenere risposte dagli amministratori.