
Attualità
Innamoramento e adolescenza, successo del laboratorio di scrittura per emozioni
Esperienza di successo al polo liceale di Terlizzi
Terlizzi - venerdì 1 dicembre 2017
6.44
E' stata un'esperienza ben riuscita, il laboratorio di scrittura per emozione che si è tenuto nei giorni scorsi nel polo liceale "Fiore-Sylos" e l'istituto agrario "De Gemmis". In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulla donna, i ragazzi delle scuole superiori di Terlizzi hanno ascoltato alcune pagine del libro di Antonio Ferrara, "Mia" e creato un "Laboratorio di scrittura delle emozioni" insieme con la psicologa e psicoterapeuta Mariangela Giusti e Silvia de Robertis, insegnante e pedagogista presso l'Università di Bari.
«L'adolescenza è lo stadio nel ciclo di vita che è tipico dell'innamoramento, in cui si vive l'idealizzazione della persona amata, che facilita la separazione dalla famiglia» afferma Mariangela Giusti: «L'amore è totalizzante e l'adolescente deve imparare a gestire questo importante compito evolutivo anche attraverso un percorso di educazione sentimentale».
«I laboratori di scrittura per emozioni nelle scuole - sottolinea la professoressa de Robertis - permettono di restituirci pensieri, ricordi, rabbia, dolore, certezze che si mescolano tutto nel linguaggio, nei racconti di forme di prevaricazione, di descrizione degli stati d'animo. La scrittura permette di risalire alle radici di una diseducazione sentimentale che, spesso, erroneamente ci induce a giustificare l'oppressione, il controllo, la ossessività e la violenza con il "troppo amore"».
«L'adolescenza è lo stadio nel ciclo di vita che è tipico dell'innamoramento, in cui si vive l'idealizzazione della persona amata, che facilita la separazione dalla famiglia» afferma Mariangela Giusti: «L'amore è totalizzante e l'adolescente deve imparare a gestire questo importante compito evolutivo anche attraverso un percorso di educazione sentimentale».
«I laboratori di scrittura per emozioni nelle scuole - sottolinea la professoressa de Robertis - permettono di restituirci pensieri, ricordi, rabbia, dolore, certezze che si mescolano tutto nel linguaggio, nei racconti di forme di prevaricazione, di descrizione degli stati d'animo. La scrittura permette di risalire alle radici di una diseducazione sentimentale che, spesso, erroneamente ci induce a giustificare l'oppressione, il controllo, la ossessività e la violenza con il "troppo amore"».