Economia
Investitori internazionali pronti a comprare Mercatone Uno
Procede positivamente il percorso verso il salvataggio dell'azienda della grande distribuzione
Terlizzi - giovedì 15 ottobre 2015
11.27
Giungono notizie confortanti dagli amministratori del gruppo Mercatone Uno, la società della grande distribuzione in amministrazione controllata che sta cercando di venir fuori da una pesante crisi finanziaria.
Se la sopravvivenza del centro commerciale di Terlizzi non è mai stata messa in discussione, è altrettanto vero che le annunciate riaperture (entro la prima metà del prossimo mese di novembre) di altri cinque punti vendita sparsi in tutta Italia, rappresentano un segnale positivo per l'intera famiglia Mercatone Uno.
Non solo. In una nota stampa diffusa dall'azienda si conferma l'interesse all'acquisizione del Gruppo da parte di importanti investitori, anche internazionali.
"Il Gruppo Mercatone Uno — recita la nota stampa — potrà, così, tornare a presidiare, con oltre 300.000 metri quadri di superficie di vendita attivi, le principali aree metropolitane italiane (fra cui Roma, Milano, Firenze, Torino, Bologna, Bari, Napoli, Catania) e zone di importante interesse commerciale in Italia, garantendo un adeguato livello occupazionale. Nei primi sei mesi della Procedura l'attività dei Commissari Straordinari, coadiuvata dal management aziendale, ha consentito l'avvio della fase di rilancio di Mercatone Uno e ha creato le condizioni per intravedere il salvataggio del Gruppo, con una importante salvaguardia dei posti di lavoro. Il Programma depositato presso il Ministero dello Sviluppo ha escluso il ricorso alla Garanzia dello Stato e si confida, per la sua riuscita, nella fattiva collaborazione delle Organizzazioni Sindacali, che già hanno dimostrato grande sensibilità ed attenzione; delle Banche e dei fornitori che così potranno, anche loro, contribuire attivamente alla buona riuscita del Programma stesso."
Se la sopravvivenza del centro commerciale di Terlizzi non è mai stata messa in discussione, è altrettanto vero che le annunciate riaperture (entro la prima metà del prossimo mese di novembre) di altri cinque punti vendita sparsi in tutta Italia, rappresentano un segnale positivo per l'intera famiglia Mercatone Uno.
Non solo. In una nota stampa diffusa dall'azienda si conferma l'interesse all'acquisizione del Gruppo da parte di importanti investitori, anche internazionali.
"Il Gruppo Mercatone Uno — recita la nota stampa — potrà, così, tornare a presidiare, con oltre 300.000 metri quadri di superficie di vendita attivi, le principali aree metropolitane italiane (fra cui Roma, Milano, Firenze, Torino, Bologna, Bari, Napoli, Catania) e zone di importante interesse commerciale in Italia, garantendo un adeguato livello occupazionale. Nei primi sei mesi della Procedura l'attività dei Commissari Straordinari, coadiuvata dal management aziendale, ha consentito l'avvio della fase di rilancio di Mercatone Uno e ha creato le condizioni per intravedere il salvataggio del Gruppo, con una importante salvaguardia dei posti di lavoro. Il Programma depositato presso il Ministero dello Sviluppo ha escluso il ricorso alla Garanzia dello Stato e si confida, per la sua riuscita, nella fattiva collaborazione delle Organizzazioni Sindacali, che già hanno dimostrato grande sensibilità ed attenzione; delle Banche e dei fornitori che così potranno, anche loro, contribuire attivamente alla buona riuscita del Programma stesso."