.jpg)
Attualità
Istituito l’ufficio "Falsi Documentali"
Scoverà documenti falsi come patenti, passaporti e carte d'identità
Terlizzi - lunedì 7 marzo 2016
13.41
Il Comune di Terlizzi si compone di un nuovo ufficio. L'ufficio 'Falsi Documentali- laboratorio analisi e certificazione', istituito presso il Mercato dei Fiori alla sezione distaccata del Comando di Polizia Municipale di Terlizzi, sarà preposto alla verifica dell'autenticità dei documenti in circolazione e denaro.
Nello specifico, sarà il Maresciallo Gaetano Barione ad occuparsi della attività di verifica documentale, che si svolgerà direttamente su strada o presso gli uffici per i comandi che ne richiederanno la consulenza.
Necessaria per il funzionamento dell'ufficio, la dotazione di apparecchiature ad hoc. Non solo proiettori di luce ultravioletta e a raggi infrarossi capaci di leggere le immagini olografiche, ma anche sofisticati dispositivi scanner che permetteranno, di volta in volta, di stabilire con assoluta precisione la manomissione o alterazione di ogni tipo di documento, dai passaporti, alle patenti, alle carte d'identità e ai contrassegni assicurativi.
"I fenomeni migratori a cui si sta assistendo a livello internazionale hanno esponenzialmente fatto aumentare i casi di falsificazione di documenti. Da qui, la necessità di dover garantire controlli sempre più accurati- ha spiegato l'Assessore alla P.M. e Legalità, Paolo Malerba-Inoltre, bisogna guardare anche ad altri aspetti della problematica. La casistica dimostra, ad esempio, che anche omissioni di soccorso in caso di incidenti trovano, talvolta, la loro spiegazione nel diffuso utilizzo di documenti falsi e nella circolazione senza essere in possesso di un genuino titolo abilitativo alla guida o, ancora, alla guida di autoveicoli non revisionati. Se guardiamo con un'ottica più ampia alla problematica, possiamo dire che la previsione di questo nuovo ufficio, oltre a rappresentare una valida misura per il contrasto della contraffazione, rappresenta anche uno 'scossone' a un intero 'settore', quello che dalla produzione di documenti falsi- penso soprattutto a permessi di soggiorno o attestazioni di cittadinanza- trae interessi economici non indifferenti".
" Dotare il nostro Comune di questo ufficio dimostra, ancora una volta, di essere all'avanguardia su alcuni dei temi di assoluta attualità- il commento di Sindaco Gemmato- Non solo: l'istituzione di questa struttura nel nostro Ente rappresenta anche l'opportunità di divenire un punto di riferimento a livello regionale. Terlizzi è, infatti, una tra le prime città del Sud-Italia a dotarsi di un ufficio apposito per individuare i documenti falsi e l'unica, insieme solo a Monopoli, in Puglia".
Soddisfazione è stata espressa anche dal Comandante della P.M, Michele Lorusso: " Il Comune di Terlizzi garantirà le proprie risorse e i propri mezzi anche agli altri Enti o Forze dell'Ordine: l'ufficio comunale 'falsi documentali' assicurerà, infatti, la possibilità di svolgere accertamenti tecnici a tutte le forze di Polizia, locali o di Stato, ai Carabinieri e a tutti i Corpi d'Arma. Non in ultimo, si tratta di una struttura, questa, che risulterà utile anche per i singoli cittadini che ne avranno bisogno. Penso soprattutto a negozianti e rivenditori che potrebbero trovarsi nella situazione di dover segnalare casi anomali o sospetti o che si trovino a ricevere pagamenti con carta-denaro falsificata".
Nello specifico, sarà il Maresciallo Gaetano Barione ad occuparsi della attività di verifica documentale, che si svolgerà direttamente su strada o presso gli uffici per i comandi che ne richiederanno la consulenza.
Necessaria per il funzionamento dell'ufficio, la dotazione di apparecchiature ad hoc. Non solo proiettori di luce ultravioletta e a raggi infrarossi capaci di leggere le immagini olografiche, ma anche sofisticati dispositivi scanner che permetteranno, di volta in volta, di stabilire con assoluta precisione la manomissione o alterazione di ogni tipo di documento, dai passaporti, alle patenti, alle carte d'identità e ai contrassegni assicurativi.
"I fenomeni migratori a cui si sta assistendo a livello internazionale hanno esponenzialmente fatto aumentare i casi di falsificazione di documenti. Da qui, la necessità di dover garantire controlli sempre più accurati- ha spiegato l'Assessore alla P.M. e Legalità, Paolo Malerba-Inoltre, bisogna guardare anche ad altri aspetti della problematica. La casistica dimostra, ad esempio, che anche omissioni di soccorso in caso di incidenti trovano, talvolta, la loro spiegazione nel diffuso utilizzo di documenti falsi e nella circolazione senza essere in possesso di un genuino titolo abilitativo alla guida o, ancora, alla guida di autoveicoli non revisionati. Se guardiamo con un'ottica più ampia alla problematica, possiamo dire che la previsione di questo nuovo ufficio, oltre a rappresentare una valida misura per il contrasto della contraffazione, rappresenta anche uno 'scossone' a un intero 'settore', quello che dalla produzione di documenti falsi- penso soprattutto a permessi di soggiorno o attestazioni di cittadinanza- trae interessi economici non indifferenti".
" Dotare il nostro Comune di questo ufficio dimostra, ancora una volta, di essere all'avanguardia su alcuni dei temi di assoluta attualità- il commento di Sindaco Gemmato- Non solo: l'istituzione di questa struttura nel nostro Ente rappresenta anche l'opportunità di divenire un punto di riferimento a livello regionale. Terlizzi è, infatti, una tra le prime città del Sud-Italia a dotarsi di un ufficio apposito per individuare i documenti falsi e l'unica, insieme solo a Monopoli, in Puglia".
Soddisfazione è stata espressa anche dal Comandante della P.M, Michele Lorusso: " Il Comune di Terlizzi garantirà le proprie risorse e i propri mezzi anche agli altri Enti o Forze dell'Ordine: l'ufficio comunale 'falsi documentali' assicurerà, infatti, la possibilità di svolgere accertamenti tecnici a tutte le forze di Polizia, locali o di Stato, ai Carabinieri e a tutti i Corpi d'Arma. Non in ultimo, si tratta di una struttura, questa, che risulterà utile anche per i singoli cittadini che ne avranno bisogno. Penso soprattutto a negozianti e rivenditori che potrebbero trovarsi nella situazione di dover segnalare casi anomali o sospetti o che si trovino a ricevere pagamenti con carta-denaro falsificata".