Attualità
L'impegno di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale per un'Ucraina scudo d'Europa
L’incontro si è tenuto nella serata di ieri nel Chiostro delle Clarisse
Terlizzi - domenica 5 maggio 2024
Sono passati oltre due anni dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina e del dolorosissimo conseguente conflitto bellico. Ad oggi la guerra continua. Tutto ciò avviene in Ucraina, alle porte d'Europa e a meno di novecento chilometri dall'Italia (questa è la distanza tra i due confini).
È stato questo il tema della discussione avvenuta nella serata di ieri sabato 4 marzo, a Terlizzi, al Chiostro delle Clarisse. Al centro dell'incontro promosso dai circoli territoriali terlizzesi di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale - insieme al portale giornalistico 'Orizzonte Occidente' – l'impatto devastante della guerra fuori e dentro le trincee, ascoltando le testimonianze di componenti della comunità ucraina in Italia e dei pericoli della propaganda russa sull'opinione pubblica occidentale in un momento cruciale come quello attuale. Si è affrontato il tema di una nuova Europa ma anche di un rinnovato senso di fratellanza tra nazioni europee che potrebbe sbocciare dalla fine di questa guerra.
Il dibattito ha visto fra i protagonisti, presenze autorevoli, tra cui quella del Senatore Roberto Menia, vice Presidente della Commissione Esteri e Difesa al Senato della Repubblica di cui vi proponiamo la videointervista. Si sono aggiunte inoltre, nel corso della serata, testimonianze della comunità Ucraina. Sono intervenuti nel merito:
-Alberto Gemmato, Presidente di Gioventù Nazionale Terlizzi
- Andrea Venezia, fondatore del portale Orizzonte Occidente
- Federica Antonacci, creatrice del progetto ItalianaforUkraine
- dott. Stefania Rutigliano, Post-doc Researcher di Diritti Internazionale e Diritto UE presso Unicas e Uniba
- Maryna Osadchuk, volontaria dello spazio educativo artistico ucraino di Bari
Hanno presenziato per i saluti anche il Consigliere regionale Michele Picaro, il coordinatore di Fratelli d'Italia Terlizzi Lorenzo Chieffi e la Presidente provinciale di Gioventù Nazionale, Ilaria Partipilo. Per concludere ed arricchire l'evento, ci sono state due performance musicali in lingua ucraina.
A conclusione dell'incontro partecipato ed in una splendida cornice, quale il Chiostro delle Clarisse, abbiamo sentito il presidente di Gioventù di Nazionale Terlizzi, Alberto Gemmato, che ci ha detto «come Gioventù Nazionale abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento per lanciare un segnale, per tenere alta l'attenzione su questa tragica guerra, poiché nel silenzio assordante di tanti, quotidianamente migliaia di civili ucraini innocenti vengono uccisi; milioni di bambini continuano a soffrire e continuano a vedersi negato il diritto a un'infanzia serena, il diritto a poter andare a scuola, mettendo un'ipoteca sul loro futuro.
Il nostro obiettivo è quello di risvegliare le coscienze e fare corretta informazione, sfatando, tramite gli interventi degli importanti ospiti che hanno partecipato al nostro convegno, tanti luoghi comuni e teorie complottiste che continuano a inquinare il dibattito pubblico, ma che non giustificheranno mai i crimini perpetrati dalla Russia contro il popolo ucraino. La storia ci sta guardando e in futuro saremo giudicati per come ci comportiamo oggi , in base alle nostre azioni saremo ricordati come dei lottatori a difesa della libertà o come dei complici accondiscendenti di un dittatore sanguinario; noi saremo sempre dalla parte giusta: dalla parte della libertà, ne varrà sempre la pena" », sono state le sue parole.
In chiusura il commento del coordinatore di Fratelli d'Italia Terlizzi, Lorenzo Chieffi, «questo dibattito pubblico, organizzato da Gioventù Nazionale di Terlizzi, ha avuto l'obiettivo di realizzare un focus sulla guerra in Ucraina a due anni dalla sua esplosione. La posizione di Fratelli d'Italia è stata chiara ed inequivocabile sin dall'inizio del conflitto che può sintetizzarsi in pochi e precisi punti: la Russia ha violato il diritto internazionale invadendo l'Ucraina sin dal 2014 quando aveva invaso il Donbass e ripentendo questo gesto ostile per manie imperialiste di ricostruire i propri confini prima del crollo dell'impero sovietico. Fratelli d'Italia si è sempre schierata a favore del popolo ucraino e a favore della pace. Oggi Fratelli d'Italia sostiene convintamente la causa Ucraina che rappresenta un baluardo per l'intero continente europeo. Infatti la caduta dell'Ucraina avrebbe conseguenze gravissime ed imprevedibili per tutti noi e per la pace in tutto il continente europeo. Per questo Fratelli d'Italia non cambierà la sua posizione di sostegno alla causa ucraina», è stato il suo intervento.
È stato questo il tema della discussione avvenuta nella serata di ieri sabato 4 marzo, a Terlizzi, al Chiostro delle Clarisse. Al centro dell'incontro promosso dai circoli territoriali terlizzesi di Fratelli d'Italia e Gioventù Nazionale - insieme al portale giornalistico 'Orizzonte Occidente' – l'impatto devastante della guerra fuori e dentro le trincee, ascoltando le testimonianze di componenti della comunità ucraina in Italia e dei pericoli della propaganda russa sull'opinione pubblica occidentale in un momento cruciale come quello attuale. Si è affrontato il tema di una nuova Europa ma anche di un rinnovato senso di fratellanza tra nazioni europee che potrebbe sbocciare dalla fine di questa guerra.
Il dibattito ha visto fra i protagonisti, presenze autorevoli, tra cui quella del Senatore Roberto Menia, vice Presidente della Commissione Esteri e Difesa al Senato della Repubblica di cui vi proponiamo la videointervista. Si sono aggiunte inoltre, nel corso della serata, testimonianze della comunità Ucraina. Sono intervenuti nel merito:
-Alberto Gemmato, Presidente di Gioventù Nazionale Terlizzi
- Andrea Venezia, fondatore del portale Orizzonte Occidente
- Federica Antonacci, creatrice del progetto ItalianaforUkraine
- dott. Stefania Rutigliano, Post-doc Researcher di Diritti Internazionale e Diritto UE presso Unicas e Uniba
- Maryna Osadchuk, volontaria dello spazio educativo artistico ucraino di Bari
Hanno presenziato per i saluti anche il Consigliere regionale Michele Picaro, il coordinatore di Fratelli d'Italia Terlizzi Lorenzo Chieffi e la Presidente provinciale di Gioventù Nazionale, Ilaria Partipilo. Per concludere ed arricchire l'evento, ci sono state due performance musicali in lingua ucraina.
A conclusione dell'incontro partecipato ed in una splendida cornice, quale il Chiostro delle Clarisse, abbiamo sentito il presidente di Gioventù di Nazionale Terlizzi, Alberto Gemmato, che ci ha detto «come Gioventù Nazionale abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento per lanciare un segnale, per tenere alta l'attenzione su questa tragica guerra, poiché nel silenzio assordante di tanti, quotidianamente migliaia di civili ucraini innocenti vengono uccisi; milioni di bambini continuano a soffrire e continuano a vedersi negato il diritto a un'infanzia serena, il diritto a poter andare a scuola, mettendo un'ipoteca sul loro futuro.
Il nostro obiettivo è quello di risvegliare le coscienze e fare corretta informazione, sfatando, tramite gli interventi degli importanti ospiti che hanno partecipato al nostro convegno, tanti luoghi comuni e teorie complottiste che continuano a inquinare il dibattito pubblico, ma che non giustificheranno mai i crimini perpetrati dalla Russia contro il popolo ucraino. La storia ci sta guardando e in futuro saremo giudicati per come ci comportiamo oggi , in base alle nostre azioni saremo ricordati come dei lottatori a difesa della libertà o come dei complici accondiscendenti di un dittatore sanguinario; noi saremo sempre dalla parte giusta: dalla parte della libertà, ne varrà sempre la pena" », sono state le sue parole.
In chiusura il commento del coordinatore di Fratelli d'Italia Terlizzi, Lorenzo Chieffi, «questo dibattito pubblico, organizzato da Gioventù Nazionale di Terlizzi, ha avuto l'obiettivo di realizzare un focus sulla guerra in Ucraina a due anni dalla sua esplosione. La posizione di Fratelli d'Italia è stata chiara ed inequivocabile sin dall'inizio del conflitto che può sintetizzarsi in pochi e precisi punti: la Russia ha violato il diritto internazionale invadendo l'Ucraina sin dal 2014 quando aveva invaso il Donbass e ripentendo questo gesto ostile per manie imperialiste di ricostruire i propri confini prima del crollo dell'impero sovietico. Fratelli d'Italia si è sempre schierata a favore del popolo ucraino e a favore della pace. Oggi Fratelli d'Italia sostiene convintamente la causa Ucraina che rappresenta un baluardo per l'intero continente europeo. Infatti la caduta dell'Ucraina avrebbe conseguenze gravissime ed imprevedibili per tutti noi e per la pace in tutto il continente europeo. Per questo Fratelli d'Italia non cambierà la sua posizione di sostegno alla causa ucraina», è stato il suo intervento.