Economia
Riconosciuti i danni alle colture dopo la grandinata del mese scorso
Sopralluogo dell'Ispettorato provinciale all'Agricoltura: procedura utile per il ripristino dei luoghi di lavoro
Terlizzi - giovedì 15 ottobre 2015
19.18
Il Sindaco scrive, l'Ispettorato provinciale all'Agricoltura risponde.
La 'questione', quella riguardante la grandinata del 20 settembre scorso che, sulla scorta di quanto riportato da alcuni coltivatori, avrebbe causato danni alle serre. Immediato l'intervento istituzionale per richiedere un sopralluogo da parte di un tecnico dell'ufficio 'calamità atmosferiche' dell'Ispettorato provinciale all'Agricoltura. Sopralluogo che si è svolto nella giornata di oggi e che ha permesso di quantificare i danni e delimitare i territori danneggiati ai sensi delle vigenti leggi in materia di dichiarazione dello stato di calamità atmosferiche.
"Lo scorso 20 settembre abbiamo assistito a una intensa grandinata con forti raffiche di vento. Si trattò di un evento che danneggiò gravemente le colture arboree, orticole e florovivaistiche a pieno campo- il commento dell'Assessore alle Attività produttive, Raffaele Cataldi- Il tempestivo intervento dell'incaricato dell'Ispettorato provinciale è stato proficuo: è stato certificato, infatti, che, effettivamente, quindici fogli di mappa hanno subìto una percentuale di danno quantificata con una percentuale del 30%. Si tratta non di mere formalità ma, anzi, di attività necessarie per poter dare luogo agli adempimenti consequenziali e permettere a chi ha subito danni causati da eventi atmosferici di vedere ripristinato il proprio luogo di lavoro secondo le disposizioni normative in materia".
La 'questione', quella riguardante la grandinata del 20 settembre scorso che, sulla scorta di quanto riportato da alcuni coltivatori, avrebbe causato danni alle serre. Immediato l'intervento istituzionale per richiedere un sopralluogo da parte di un tecnico dell'ufficio 'calamità atmosferiche' dell'Ispettorato provinciale all'Agricoltura. Sopralluogo che si è svolto nella giornata di oggi e che ha permesso di quantificare i danni e delimitare i territori danneggiati ai sensi delle vigenti leggi in materia di dichiarazione dello stato di calamità atmosferiche.
"Lo scorso 20 settembre abbiamo assistito a una intensa grandinata con forti raffiche di vento. Si trattò di un evento che danneggiò gravemente le colture arboree, orticole e florovivaistiche a pieno campo- il commento dell'Assessore alle Attività produttive, Raffaele Cataldi- Il tempestivo intervento dell'incaricato dell'Ispettorato provinciale è stato proficuo: è stato certificato, infatti, che, effettivamente, quindici fogli di mappa hanno subìto una percentuale di danno quantificata con una percentuale del 30%. Si tratta non di mere formalità ma, anzi, di attività necessarie per poter dare luogo agli adempimenti consequenziali e permettere a chi ha subito danni causati da eventi atmosferici di vedere ripristinato il proprio luogo di lavoro secondo le disposizioni normative in materia".