La Corrente Terlizzi a sostegno psicologico delle famiglie isolate per il Covid

Il Covid19 ha sconvolto le nostre vite. Quante volte lo avremo scritto, lo avremo letto, ce lo saremo sentiti dire in questo ultimo maledetto anno. Terlizzi non fa eccezione, perché in tanti sono costretti ad affrontare la malattia in solitudine, altri non hanno contratto il virus ma sono soli, necessariamente e tristemente soli.

«In questi giorni duri e difficili - spiegano da La Corrente Terlizzi, movimento politico ma anche e soprattutto civico - ci siamo chiesti: cosa possiamo fare? In quale altro modo possiamo metterci a servizio della città? Allora - raccontano - abbiamo comprato una scheda telefonica e raccolto le nostre risorse e ci siamo inventati uno sportello telefonico. A Terlizzi ci sono molte persone in isolamento, ci sono anziani e anziane che soffrono la lontananza dei propri cari. Vogliamo coltivare le relazioni per evitare che il distanziamento sociale si trasformi in solitudine».

"Il lato positivo" è una iniziativa che gioca su una parola che oggi fa rima con terrore, ma che in realtà ha tutt'altra accezione. Ed allora l'invito è chiaro: «Chiamateci - è l'appello de La Corrente -, ma soprattutto ditelo a chi non è presente sui social: i nonni e le nonne, gli anziani e le anziane che custodiscono il tesoro della memoria. Chiamateci dal lunedì al venerdì dalle 18.30 alle 20,30 al numero 3533213644».

«Noi volontari e volontarie della Corrente - è la chiusa - saremo a disposizione. Suoneremo per voi il pianoforte, metteremo un disco, sceglieremo una canzone. Ascolteremo e scriveremo le storie di vita. Parleremo di piante, vini e cucina».

Una iniziativa differente, che cerca di dare sostegno psicologico e far arrivare un minimo di calore in un frangente storico difficilissimo, con ogni probabilità il più buio del periodo repubblicano.