La Guardia di Finanza sequestra oltre sette quintali di rame rubato

A distanza di meno di un mese dal sequestro di circa 4 quintali di rame di provenienza furtiva, un altro episodio criminoso ha visto impegnati i Finanzieri della Tenenza di Molfetta nelle attività di contrasto dei furti di rame: nel corso di un servizio di controllo economico del territorio nella notte tra il nove e il dieci febbraio, le Fiamme Gialle molfettesi hanno intercettato su un tratto della Strada Provinciale 231 a Terlizzi due autoveicoli con targa rumena, di cui uno palesemente carico, che, alla vista della pattuglia, hanno messo in atto manovre pericolose ad alta velocità, con brusche frenate, accelerazioni e azioni di affiancamento, tentando più volte di spingere fuori strada l'autovettura dei militari.

Al termine di un breve inseguimento, una delle due autovetture si è allontanata ad alta velocità facendo perdere le proprie tracce. Di contro, l'altra, visto vano ogni tentativo di sottrarsi al controllo, ha effettuato una manovra repentina ed arrestava la marcia. Uno degli occupanti ha tentato la fuga nelle campagne circostanti mentre il conducente del veicolo, tale V.R., cittadino romeno di anni 27 con precedenti per furto e residente in provincia di Foggia, è stato immediatamente bloccato.

La perquisizione della vettura portava al rinvenimento di centinaia di cavi di rame per un peso complessivo di oltre 7 quintali più diversi attrezzi utilizzati per asportarlo, tra cui materiale ed indumenti specifici per la resistenza all'alta tensione.

Il veicolo e tutto il materiale in esso rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro mentre il conducente del veicolo è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Trani per i reati di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.

Le indagini proseguono per risalire ad eventuali complici del fatto criminoso che avrebbe consentito di ottenere il profitto illecito di diverse migliaia di euro.