Largo lago dentro riconsegnata alla città

«Questo è un luogo di aggregazione che permette di relazionarsi, vivere, stare con gli altri, scambiare due chiacchiere in amicizia: ma è anche un luogo che esige un sentimento di rispetto reciproco, rispetto per il luogo stesso, per le persone che ci abitano, rispetto per gli orare, evitando così che un luogo di serenità diventi un luogo di tensione». Questa è la preghiera laica con cui don Franco Vitagliano, parroco della cattedrale, ha aperto ieri sera l'inaugurazione di Largo lago dentro. Una preghera rivolta e condivisa con i tanti cittadini che presenti.

Dopo quasi un anno di lavori di riqualificazione, questo pezzo di centro storico è stato riconsegnato ai cittadini. Presenti il sindaco Ninni Gemmato, l'architetto Francesco Gianferrini dirigente comunale e l'archeologa Mariateresa Foscolo incaricata della Sopritendenza che hanno sovrinteso i lavori e descritto gli interventi effettuati.

Gianferrini ha spiegato i vari passaggi dei lavori: rifatti i sottoservizi (acqua, fogna e gas metano), la pavimentazione, i marciapiedi, la piazza resterà fruibile solo ai cittadini e non più alle auto. Sin dall'inizio, dai rilievi georadar sono emerse tracce di cisterne antiche, mura perimetrali risalenti a un'epoca passata e una pavimentazione settecentesca, le cui tracce saranno illustrate su una bacheca allestita in futuro nella stessa piazza.

Mariateresa Foscolo ha ricordato il repertamento di cocci e altri ritrovamenti fatti durante lo scavo archeologico, «primo esempio di scavo archeologico urbano» ha spiegato l'esperta incaricata dalla Soprintendenza ai beni storico-archeologici.
Un ringraziamento speciale il sindaco Ninni Gemmato l'ha rivolto ai cittadini di questa zona per la pazienza che hanno avuto nel gestire questi momenti di lavori. «Abbiamo pensato a un recupero in chiave storica di Largo lago dentro che non ne stravolgesse il suo profilo storico» ha sottolineato il sindaco Gemmato: «Ricordo che il centro storico fino a qualche anno fa era un luogo degradato, stiamo poco a poco trasformandolo in un nuovo fulcro vitale dell'intera città. Questo si fa con il recupero dei nostri beni storici e delle nostre tradizioni.»

Venerdì 4 agosto, in serata, la piazza ospiterà un concerto sinfonico dell'orchestra della Città Metropolitana.
A settembre i lavori proseguiranno su via Rutigliani e via Annunziata che fanno parte del tragitto della processione della Madonna del Rosario.