Politica
Lavori alle strade, il centrosinistra replica a Gemmato
Dalle forze di maggioranza: «Non accettiamo tentativi di mistificazione»
Terlizzi - domenica 30 luglio 2023
Comunicato Stampa
Il "caso" lavori alle strade di Terlizzi sembra non spegnersi ed anzi infiamma il dibattito politico cittadino. Dopo le esternazioni dell'ex sindaco Ninni Gemmato (leggi qui), con le sue stoccate rivolte alla maggioranza di governo, questi ultimi hanno deciso di replicare.
E ciò che pubblichiamo e la risposta completa delle sei forze che sostengono la Giunta guidata da Michelangelo De Chirico.
«Leggiamo un messaggio dell'ex sindaco Gemmato in merito ai presunti ritardi nella realizzazione del nuovo manto stradale di viale Pacecco, lavori consegnati mesi fa ma iniziati in questi giorni.
Capiamo la sua legittima rivendicazione sulla paternità della scelta politica del finanziamento e del progetto errato approvato dalla sua amministrazione, cosa mai messa in discussione, ma non accettiamo i tentativi di mistificazione che egli fa nel voler attribuire all'amministrazione De Chirico i presunti ritardi nella realizzazione dell'opera.
Anzi, l'amministrazione De Chirico si è insediata con la giunta a luglio 2022 e si è ritrovata ad agosto con uffici in ferie. A settembre ha subito incalzato chi di competenza per la correzione del progetto, avvenuta ad ottobre 2022, ossia dopo appena 2 mesi e non 5 come Gemmato vuol far credere.
Delle due, l'una: o l'amministrazione De Chirico poteva fare qualcosa e ha perso tempo, evenienza esclusa dallo stesso Gemmato che evidenzia che nessuna delibera competeva alla nuova amministrazione, oppure i ritardi non ci sono stati perché gli atti tecnici e burocratici sono stati lineari, come infatti avvenuto dal 17 ottobre fino alla consegna dei lavori il 20 marzo 2023.
Insomma, Gemmato ogni tanto continua a regalarci sue mistificazioni dei fatti, dimenticando la cosa più importante: se la sua amministrazione avesse tenuto veramente alla realizzazione dei lavori pubblici e ai servizi per la città, non avrebbe lasciato il comune senza approvare strumenti finanziari fondamentali come il rendiconto della sua gestione, ossia il rendiconto 2021, che avrebbe dovuto fare per legge entro aprile 2022!
L'amministrazione De Chirico, appena insediatasi, non solo ha lavorato per tutto il mese di agosto per riprendere in mano conti e atti non in suo possesso, ma ha messo al riparo gli atti amministrativi, frutto anche di scelte politiche da egli fatte, approvando il rendiconto 2021 e il bilancio di previsione 2022, atto, anche questo, che la sua amministrazione avrebbe dovuto approvare entro giugno 2022, proroghe ministeriali comprese!
Altro che attribuirsi meriti e velocità: inconcludenza e ritardi!
Su un aspetto però siamo d'accordo: elogiamo tutti i dipendenti comunali per gli sforzi straordinari a cui sono stati sottoposti in questo primo anno di amministrazione De Chirico.
Ribadiamo la ferma volontà dell'amministrazione De Chirico che i lavori pubblici, indipendentemente da chi li finanzia, vengano realizzati e portati a termine bene e nel minor tempo possibile, visti i tanti appalti di opere pubbliche fermi da anni o, peggio, allo stato di contenzioso (uffici viale Pacecco, largo Torino, via Vecchia Sovereto, teatro Millico, Sala Consiliare Palazzo di Città, via Macello).
A proposito di torpore, andrebbe ricordato a Gemmato di svegliarsi in quanto la sveglia è stata già suonata dai cittadini che hanno deciso di bocciare sonoramente il suo operato».
Partito Democratico
Terlizzi con Michelangelo
La Corrente
Città Civile
Terlizzi Democratica
Liberi e Indipendenti
E ciò che pubblichiamo e la risposta completa delle sei forze che sostengono la Giunta guidata da Michelangelo De Chirico.
«Leggiamo un messaggio dell'ex sindaco Gemmato in merito ai presunti ritardi nella realizzazione del nuovo manto stradale di viale Pacecco, lavori consegnati mesi fa ma iniziati in questi giorni.
Capiamo la sua legittima rivendicazione sulla paternità della scelta politica del finanziamento e del progetto errato approvato dalla sua amministrazione, cosa mai messa in discussione, ma non accettiamo i tentativi di mistificazione che egli fa nel voler attribuire all'amministrazione De Chirico i presunti ritardi nella realizzazione dell'opera.
Anzi, l'amministrazione De Chirico si è insediata con la giunta a luglio 2022 e si è ritrovata ad agosto con uffici in ferie. A settembre ha subito incalzato chi di competenza per la correzione del progetto, avvenuta ad ottobre 2022, ossia dopo appena 2 mesi e non 5 come Gemmato vuol far credere.
Delle due, l'una: o l'amministrazione De Chirico poteva fare qualcosa e ha perso tempo, evenienza esclusa dallo stesso Gemmato che evidenzia che nessuna delibera competeva alla nuova amministrazione, oppure i ritardi non ci sono stati perché gli atti tecnici e burocratici sono stati lineari, come infatti avvenuto dal 17 ottobre fino alla consegna dei lavori il 20 marzo 2023.
Insomma, Gemmato ogni tanto continua a regalarci sue mistificazioni dei fatti, dimenticando la cosa più importante: se la sua amministrazione avesse tenuto veramente alla realizzazione dei lavori pubblici e ai servizi per la città, non avrebbe lasciato il comune senza approvare strumenti finanziari fondamentali come il rendiconto della sua gestione, ossia il rendiconto 2021, che avrebbe dovuto fare per legge entro aprile 2022!
L'amministrazione De Chirico, appena insediatasi, non solo ha lavorato per tutto il mese di agosto per riprendere in mano conti e atti non in suo possesso, ma ha messo al riparo gli atti amministrativi, frutto anche di scelte politiche da egli fatte, approvando il rendiconto 2021 e il bilancio di previsione 2022, atto, anche questo, che la sua amministrazione avrebbe dovuto approvare entro giugno 2022, proroghe ministeriali comprese!
Altro che attribuirsi meriti e velocità: inconcludenza e ritardi!
Su un aspetto però siamo d'accordo: elogiamo tutti i dipendenti comunali per gli sforzi straordinari a cui sono stati sottoposti in questo primo anno di amministrazione De Chirico.
Ribadiamo la ferma volontà dell'amministrazione De Chirico che i lavori pubblici, indipendentemente da chi li finanzia, vengano realizzati e portati a termine bene e nel minor tempo possibile, visti i tanti appalti di opere pubbliche fermi da anni o, peggio, allo stato di contenzioso (uffici viale Pacecco, largo Torino, via Vecchia Sovereto, teatro Millico, Sala Consiliare Palazzo di Città, via Macello).
A proposito di torpore, andrebbe ricordato a Gemmato di svegliarsi in quanto la sveglia è stata già suonata dai cittadini che hanno deciso di bocciare sonoramente il suo operato».
Partito Democratico
Terlizzi con Michelangelo
La Corrente
Città Civile
Terlizzi Democratica
Liberi e Indipendenti