Territorio
Sì alle nuove condotte del gas, purché non pregiudichino l'edificabilità dei suoli
Il consiglio comunale si appresta a deliberare il parere per l'ampliamento del metanodotto
Terlizzi - giovedì 9 aprile 2015
7.55
A Terlizzi presto sarà rifatta parte della rete del gas. Nell'ambito della procedura di valutazione dell'impatto ambientale della Regione Puglia, il consiglio comunale di Terlizzi, nel corso della prossima assise del 11 aprile, sarà chiamato ad esprimere il proprio parere circa il nuovo tracciato della rete gas che attraversa il comune di Terlizzi.
L'infrastruttura andrà a sostituire parte della condotta esistente e realizzare nuovi tronchi che si collegheranno con quelli esistenti. La maggior parte delle realizzazione è prevista nella fascia di territorio parallela alla strada provinciale 231 (ex 98). La rimozione di parte del vecchio tracciato riguarderà la condotta compresa tra l'incrocio della strada vicinale Verdone con la strada comunale Portoni e l'incrocio tra la strada provinciale 231 e l'uscita Terlizzi-Mariotto. Il nuovo tracciato, invece, avrà inizio all'incrocio della strada vicinale Verdone con la strada comunale Portoni, percorrendo in senso inverso buona parte della prima, costeggiandosi e proseguendo in parallelo la 231 fino ad intercettare l'uscita Terlizzi-Mariotto. Inoltre il nuovo tracciato prevede una derivazione che collega l'esistente rete lungo la strada comunale Monteserino.
La proposta di delibera predisposta dagli uffici comunali parla di parere condizionato: in altre parole, considerato che l'intervento di posa in esercizio del primo tronco attraversa una porzione di tronco tipizzata D1 dall'attuale PRG, nella proposta di delibera si condiziona la costruzione del nuovo metanodotto alla necessità che essa non pregiudichi la capacità edificatoria D1" (area per gli impianti artigianali ed industriali, commerciali e direzione di nuovo insediamento).
L'infrastruttura andrà a sostituire parte della condotta esistente e realizzare nuovi tronchi che si collegheranno con quelli esistenti. La maggior parte delle realizzazione è prevista nella fascia di territorio parallela alla strada provinciale 231 (ex 98). La rimozione di parte del vecchio tracciato riguarderà la condotta compresa tra l'incrocio della strada vicinale Verdone con la strada comunale Portoni e l'incrocio tra la strada provinciale 231 e l'uscita Terlizzi-Mariotto. Il nuovo tracciato, invece, avrà inizio all'incrocio della strada vicinale Verdone con la strada comunale Portoni, percorrendo in senso inverso buona parte della prima, costeggiandosi e proseguendo in parallelo la 231 fino ad intercettare l'uscita Terlizzi-Mariotto. Inoltre il nuovo tracciato prevede una derivazione che collega l'esistente rete lungo la strada comunale Monteserino.
La proposta di delibera predisposta dagli uffici comunali parla di parere condizionato: in altre parole, considerato che l'intervento di posa in esercizio del primo tronco attraversa una porzione di tronco tipizzata D1 dall'attuale PRG, nella proposta di delibera si condiziona la costruzione del nuovo metanodotto alla necessità che essa non pregiudichi la capacità edificatoria D1" (area per gli impianti artigianali ed industriali, commerciali e direzione di nuovo insediamento).