Politica
Le opposizioni chiedono l'intervento del Prefetto per mancato funzionamento degli Organi istituzionali
Richiesta urgente a seguito di rifiuto di fissare consiglio comunale
Terlizzi - domenica 28 aprile 2019
1.38
Sono ormai sul piede di guerra le opposizioni nei confronti dell'amministrazione comunale, le quali chiedono al Prefetto di Bari di attivare i poteri sostitutivi per il mancato funzionamento degli organi istituzionali, contestando non solo reiterate irregolarità amministrative ma anche la violazione del principio di trasparenza.
La richiesta urgente, risalente al 23 aprile, proviene a seguito della mancata risposta da parte del Presidente del Consiglio comunale e del Segretario Generale di convocare un'apposita seduta di massima assise cittadina sulle tematiche della pubblica illuminazione, dell'ampliamento del cimitero e della gestione in global service dei servizi, nonché dello stato di sofferenza del commercio in cui versa Terlizzi.
La proposta dei consiglieri di minoranza è stata, infatti, protocollata a inizio mese, il 5 aprile scorso. Secondo il TUEL e il Regolamento del Comune di Terlizzi, l'adunanza avrebbe dovuto tenersi entro venti giorni dalla sua convocazione e, dunque, il 25 aprile. Ma, ad oggi, non è stata nemmeno convocata la Conferenza dei Capigruppo, intensificando così l'enorme preoccupazione delle opposizioni per quella che ritengono una scarsa attenzione nei confronti delle attività economico-produttive del paese.
La richiesta urgente, risalente al 23 aprile, proviene a seguito della mancata risposta da parte del Presidente del Consiglio comunale e del Segretario Generale di convocare un'apposita seduta di massima assise cittadina sulle tematiche della pubblica illuminazione, dell'ampliamento del cimitero e della gestione in global service dei servizi, nonché dello stato di sofferenza del commercio in cui versa Terlizzi.
La proposta dei consiglieri di minoranza è stata, infatti, protocollata a inizio mese, il 5 aprile scorso. Secondo il TUEL e il Regolamento del Comune di Terlizzi, l'adunanza avrebbe dovuto tenersi entro venti giorni dalla sua convocazione e, dunque, il 25 aprile. Ma, ad oggi, non è stata nemmeno convocata la Conferenza dei Capigruppo, intensificando così l'enorme preoccupazione delle opposizioni per quella che ritengono una scarsa attenzione nei confronti delle attività economico-produttive del paese.