Politica
Loculi cimitero, Tesoro rassicura: "Procedura sbloccata"
Stamane è arrivato al Comune il parere dell'Autorità nazionale anticorruzione
Terlizzi - martedì 27 ottobre 2015
13.36
Novità in arrivo per quanto riguarda la questione 'loculi cimiteriali'. Il Consiglio dell'Anac, l'Autorità Nazionale Anticorruzione, ha deliberato in merito e tra qualche giorno sarà possibile per l'Ente di piazza IV Novembre acquisire in maniera ufficiale il testo del documento. Lo fa sapere l'assessore al ramo e vice Sindaco, Franco Tesoro, dopo l'ennesima interlocuzione con la dottoressa Colucci, Segretario Generale dell'Ente anticorruzione.
Per comprendere la vicenda, occorre fare un passo indietro. La gara per l'affidamento della progettazione definitiva dei lavori risale, infatti, al 2014. Nel novembre dello stesso anno, tuttavia, la gara era stata dichiarata infruttuosa. Il motivo, la carenza di alcune formalità di presentazione della candidatura da parte di alcune ditte. Successivamente, la procedura è 'ripartita' con la riammissione di alcune delle aziende partecipanti e con l'aggiudicazione provvisoria a una di esse. Nell'atto amministrativo, tuttavia, si leggeva che la aggiudicazione sarebbe divenuta efficace solo all'esito positivo del procedimento di verifica dei requisiti e che, eventualmente e con successivo provvedimento, si sarebbe proceduto a sancire l'avvenuta efficacia della aggiudicazione e quindi la stipula di regolare contratto.
Il vicesindaco Francesco Tesoro, Assessore ai servizi cimiteriali, già tempo addietro aveva tenuto a sottolineare che l'Amministrazione comunale non aveva alcuna responsabilità nel procedimento e che, anzi, gli uffici stavano procedendo con il normale iter. "Io stesso, come spesso ho avuto modo di illustrare in Consiglio Comunale, sono rimasto perennemente in contatto con l'ANAC, per sollecitare l'invio del parere che occorreva a 'sbloccare' la procedura'. Parere che, difatti, è arrivato proprio stamane. Ne ho avuto personalmente la conferma anche se non conosco il contenuto dell'atto che, in ogni caso, attendevamo per andare avanti nella procedura. All'ANAC, infatti, il Dirigente da tempo aveva chiesto una attività di verifica di quei requisiti ai quali l'esito dell'aggiudicazione è condizionato. Con questo nuovo 'step' finalmente perfezionatosi, si può finalmente andare avanti. Molto probabilmente, il Consigliere Cagnetta sonnecchia durante i Consigli, nei quali più e più volte abbiamo affrontato questa questione, salvo poi svegliarsi solo per sollevare inutili polveroni".
Per comprendere la vicenda, occorre fare un passo indietro. La gara per l'affidamento della progettazione definitiva dei lavori risale, infatti, al 2014. Nel novembre dello stesso anno, tuttavia, la gara era stata dichiarata infruttuosa. Il motivo, la carenza di alcune formalità di presentazione della candidatura da parte di alcune ditte. Successivamente, la procedura è 'ripartita' con la riammissione di alcune delle aziende partecipanti e con l'aggiudicazione provvisoria a una di esse. Nell'atto amministrativo, tuttavia, si leggeva che la aggiudicazione sarebbe divenuta efficace solo all'esito positivo del procedimento di verifica dei requisiti e che, eventualmente e con successivo provvedimento, si sarebbe proceduto a sancire l'avvenuta efficacia della aggiudicazione e quindi la stipula di regolare contratto.
Il vicesindaco Francesco Tesoro, Assessore ai servizi cimiteriali, già tempo addietro aveva tenuto a sottolineare che l'Amministrazione comunale non aveva alcuna responsabilità nel procedimento e che, anzi, gli uffici stavano procedendo con il normale iter. "Io stesso, come spesso ho avuto modo di illustrare in Consiglio Comunale, sono rimasto perennemente in contatto con l'ANAC, per sollecitare l'invio del parere che occorreva a 'sbloccare' la procedura'. Parere che, difatti, è arrivato proprio stamane. Ne ho avuto personalmente la conferma anche se non conosco il contenuto dell'atto che, in ogni caso, attendevamo per andare avanti nella procedura. All'ANAC, infatti, il Dirigente da tempo aveva chiesto una attività di verifica di quei requisiti ai quali l'esito dell'aggiudicazione è condizionato. Con questo nuovo 'step' finalmente perfezionatosi, si può finalmente andare avanti. Molto probabilmente, il Consigliere Cagnetta sonnecchia durante i Consigli, nei quali più e più volte abbiamo affrontato questa questione, salvo poi svegliarsi solo per sollevare inutili polveroni".