Politica
Marcello Gemmato durissimo sulla mafia nigeriana
Le sue dichiarazioni dopo l'arresto a Bari di 32 persone
Terlizzi - mercoledì 4 dicembre 2019
«Quando la mafia nigeriana prenderà il controllo delle nostre città sarà forse ormai troppo tardi. Da anni denunciamo, con Giorgia Meloni, l'incalzare della nuova mafia che nasce dall'immigrazione incontrollata».
Sono parole del deputato terlizzese di Fratelli d'Italia, Marcello Gemmato, all'indomani dell'arresto di 32 persone effettuato dalla Direzione Distrettuale Antimafia a Bari. Il parlamentare di Terlizzi non fa sconti e ribadisce il suo punto di vista fermo sul fenomeno in grande espansione ed in buona parte slegato da quelli criminali di casa nostra, sebbene ne abbiano mutuato struttura e comportamenti.
«Ma per qualche buonista benpensante - scrive Marcello Gemmato in un comunicato giunto in redazione - è ancora impossibile associare immigrazione e mafia, eppure nelle nostre città proliferano extracomunitari per i quali un'integrazione dignitosa non è possibile, e che quindi inevitabilmente finiscono nelle mani dei padroni che li sfruttano davanti ai supermercati, o nei pericolosi vortici della prostituzione e nella mortale trappola dello spaccio. Il blitz di questa mattina (ieri, ndr) al C.A.R.A. di Bari, che ha consentito di sgominare due bande rivali, accenda una volta per tutte i riflettori su una realtà che si sta espandendo a macchia d'olio», è la conclusione del parlamentare di Fratelli d'Italia.
Sono parole del deputato terlizzese di Fratelli d'Italia, Marcello Gemmato, all'indomani dell'arresto di 32 persone effettuato dalla Direzione Distrettuale Antimafia a Bari. Il parlamentare di Terlizzi non fa sconti e ribadisce il suo punto di vista fermo sul fenomeno in grande espansione ed in buona parte slegato da quelli criminali di casa nostra, sebbene ne abbiano mutuato struttura e comportamenti.
«Ma per qualche buonista benpensante - scrive Marcello Gemmato in un comunicato giunto in redazione - è ancora impossibile associare immigrazione e mafia, eppure nelle nostre città proliferano extracomunitari per i quali un'integrazione dignitosa non è possibile, e che quindi inevitabilmente finiscono nelle mani dei padroni che li sfruttano davanti ai supermercati, o nei pericolosi vortici della prostituzione e nella mortale trappola dello spaccio. Il blitz di questa mattina (ieri, ndr) al C.A.R.A. di Bari, che ha consentito di sgominare due bande rivali, accenda una volta per tutte i riflettori su una realtà che si sta espandendo a macchia d'olio», è la conclusione del parlamentare di Fratelli d'Italia.