
Attualità
Maria Grazia Cucinotta a Sovereto: via alle riprese del film "Il Monachello"
A Terlizzi anche Antonio Stornaiolo, Mingo De Pasquale, e Totò Onnis
Terlizzi - lunedì 15 ottobre 2018
19.31
Sarà girato anche nel borgo di Sovereto il film "Il Monachello", per la regia di Serena Porta, nuovo progetto nato dalla volontà della società di produzione Draka Production e del produttore Corrado Azzollini di favorire nuovi talenti del panorama cinematografico legato al loro territorio pugliese. Nel cast, nomi del calibro di Maria Grazia Cucinotta, che, torna in Puglia a collaborare con la Draka insieme ad importanti rappresentanti della scena cinematografica pugliese: Antonio Stornaiolo, Mingo De Pasquale, e Totò Onnis.
Il primo ciak sarà girato il 16 settembre e sarà girato fra Terlizzi e Molfetta. Il film breve ha cil sostegno della Apulia Film Commission
"Credo fermamente nell'importanza di motivare i giovani talenti nel loro percorso – ha dichiarato Maria Grazia Cucinotta – perché il talento da solo non basta, servono produzioni coraggiose in grado di dare opportunità, di investire tempo e risorse a favore delle nuove leve e del futuro del nostro cinema".
"Ho accettato il mio ruolo in questo film con grande entusiasmo e motivazione – ha dichiarato Antonio Stornaiolo - mi piace misurarmi con visione fresche e pulite; quando poi a dirigere è una giovane conterranea il lavoro diventa ancora più coinvolgente".
Il primo ciak sarà girato il 16 settembre e sarà girato fra Terlizzi e Molfetta. Il film breve ha cil sostegno della Apulia Film Commission
"Credo fermamente nell'importanza di motivare i giovani talenti nel loro percorso – ha dichiarato Maria Grazia Cucinotta – perché il talento da solo non basta, servono produzioni coraggiose in grado di dare opportunità, di investire tempo e risorse a favore delle nuove leve e del futuro del nostro cinema".
"Ho accettato il mio ruolo in questo film con grande entusiasmo e motivazione – ha dichiarato Antonio Stornaiolo - mi piace misurarmi con visione fresche e pulite; quando poi a dirigere è una giovane conterranea il lavoro diventa ancora più coinvolgente".