Mattanza di animali nel presepe vivente di Ruvo

Presepe vivente con risvolti horror a Ruvo di Puglia dove tre cani randagi hanno azzannato e ucciso 21 galline e cinque conigli, sfortunate comparse del presepe vivente comunale. Gli animali si trovavano all'interno di un recinto in piazza Le Monache. Nella mattinata di ieri l'agghiacciante scoperta: gli animali sono stati trovati morti, salvi solo i colombi e un'oca. Secondo una prima ricostruzione, tre cani randagi sono stati fatti entrare nel recinto e hanno attaccato il pollaio. In un primo momento si era pensato a una bravata, ma subito è apparso chiaro che l'aggressione era riconducivile ai tre randagi, stanziali e vaccinati.

I cani "assassini", fanno sapere dall'Asl, sono stati dati in custodia all'ufficio veterinario. Si tratta di cani di quartiere vaccinati, controllati e rimessi sul territorio. Una volta chiusi nel recinto è stato stimolato il loro lato predatorio.
Il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, ha promesso che «non ci saranno più animali vivi. Non sostituiremo quelli uccisi. Non daremo adito ad altre azioni di questo tipo. Un fatto del genere si è già verificato due anni fa. Viviamo un contesto di questo tipo. Non daremo occasione di reiterare il gesto.»