Attualità
Mega traliccio spunta in viale dei Lilium: è un'antenna telefonica
Michele Grassi ricorda che i lavori furono già bloccati in primavera per le proteste dei cittadini
Terlizzi - martedì 5 settembre 2017
7.11
Polemiche per la grossa antenna telefonica che ieri è spuntata nei pressi del sovrappasso di viale dei Lilium (non lontano dal cimitero). I lavori sono iniziati ieri mattina: gli operai supportati, da una grossa gru, hanno provveduto all'allestimento, all'interno di un'aiuola comunale, di un gigantesco traliccio dove poi saranno installati dei ripetitori. Il grosso "palo" ha un impatto visivo non indifferente e a sorpreso i residenti di quel quartiere che da un giorno all'altro si sono visti questo nuovo "ospite".
«Spero che tutte queste antenne siano nella regolarità tecnico/scientifica per le radiazioni di emissione, tra l'altro sono molto vicine a luoghi abitati» osserva il consigliere comunale del Partito Democratico Michele Grassi, il quale tuttavia ricorda che l'allocazione delle antenne (comprese quelle che si trovano in piazza IV Novembre sul palazzo del municipio, nell'area Scianatico, nei pressi dello stadio comunale e nei pressi del Palachicoli) viene da lontano in quanto fu autorizzata durante la consigliatura 2003-2008. Fu allora, infatti, che «si consentì alle compagnie telefoniche o società preposte di allocare le antenne soltanto sulle aree comunali, a fronte di corrispettivi».
La nuova antenna sorta ieri non lontano dal mercato ortofrutticolo fu già motivo di proteste nella primavera scorsa, quando alcuni cittadini si mobilitarono per dire "no" al nuovo impianto. In quell'occasione, ricorda sempre Michele Grassi, i lavori «vennero stoppati» dal momento che l'amministrazione comunale recepì i rilievi dei residenti. Che cosa è successo nel frattempo, si chiede l'esponente del Pd, quali verifiche sono state fatte da allora?
«Spero che tutte queste antenne siano nella regolarità tecnico/scientifica per le radiazioni di emissione, tra l'altro sono molto vicine a luoghi abitati» osserva il consigliere comunale del Partito Democratico Michele Grassi, il quale tuttavia ricorda che l'allocazione delle antenne (comprese quelle che si trovano in piazza IV Novembre sul palazzo del municipio, nell'area Scianatico, nei pressi dello stadio comunale e nei pressi del Palachicoli) viene da lontano in quanto fu autorizzata durante la consigliatura 2003-2008. Fu allora, infatti, che «si consentì alle compagnie telefoniche o società preposte di allocare le antenne soltanto sulle aree comunali, a fronte di corrispettivi».
La nuova antenna sorta ieri non lontano dal mercato ortofrutticolo fu già motivo di proteste nella primavera scorsa, quando alcuni cittadini si mobilitarono per dire "no" al nuovo impianto. In quell'occasione, ricorda sempre Michele Grassi, i lavori «vennero stoppati» dal momento che l'amministrazione comunale recepì i rilievi dei residenti. Che cosa è successo nel frattempo, si chiede l'esponente del Pd, quali verifiche sono state fatte da allora?