Politica
Migranti, Barione presenta una interpellanza all'amministrazione di Terlizzi
Sotto la lente di ingrandimento l'ipotesi di ricovero per i lavoratori stagionali nell'ex Liceo "Sylos"
Terlizzi - giovedì 28 dicembre 2023
È giustamente l'argomento più discusso del momento a Terlizzi. La politica, dopo la notizia data dalla nostra testata del rifugio improvvisato di alcuni migranti nei bagni pubblici, si interroga su una reale accoglienza, che superi finalmente ignobili steccati ideologici e propaganda.
Nelle scorse giornate è stato il consigliere di Fratelli d'Italia, Francesco Barione, a presentare una interpellanza al sindaco Michelangelo De Chirico. L'esponente di opposizione si sofferma sull'idea dell'esecutivo di ospitare i migranti lavoratori stagionali all'interno dell'ex Liceo "Sylos", evidentemente una soluzione tampone.
Barione interroga il primo cittadino sulle condizioni dell'immobile di via Poerio, sulla sua idoneità strutturale e per quel che concerne l'impiantistica anti-incendio. Il consigliere di opposizione chiede quindi se questo provvedimento tampone possa in qualche misura ritardare la realizzazione «delle progettualità di riqualificazione già finanziate» e «se sia stato adeguatamente considerato che un eventuale deterioramento dell'immobile a seguito dell'utilizzo in questione determinerebbe la necessità di una maggiore spesa rispetto all'importo finanziato per il recupero funzionale della struttura».
Interrogativi leciti da parte delle forze di minoranza, a cui l'esecutivo ed il primo cittadino crediamo vorranno rispondere nelle prossime sedute del Consiglio comunale.
Nelle scorse giornate è stato il consigliere di Fratelli d'Italia, Francesco Barione, a presentare una interpellanza al sindaco Michelangelo De Chirico. L'esponente di opposizione si sofferma sull'idea dell'esecutivo di ospitare i migranti lavoratori stagionali all'interno dell'ex Liceo "Sylos", evidentemente una soluzione tampone.
Barione interroga il primo cittadino sulle condizioni dell'immobile di via Poerio, sulla sua idoneità strutturale e per quel che concerne l'impiantistica anti-incendio. Il consigliere di opposizione chiede quindi se questo provvedimento tampone possa in qualche misura ritardare la realizzazione «delle progettualità di riqualificazione già finanziate» e «se sia stato adeguatamente considerato che un eventuale deterioramento dell'immobile a seguito dell'utilizzo in questione determinerebbe la necessità di una maggiore spesa rispetto all'importo finanziato per il recupero funzionale della struttura».
Interrogativi leciti da parte delle forze di minoranza, a cui l'esecutivo ed il primo cittadino crediamo vorranno rispondere nelle prossime sedute del Consiglio comunale.