Politica
Migranti, salta riunione amministratori-floricoltori. Ironia di FdI Terlizzi
Ancora frecciate dopo il mancato incontro
Terlizzi - venerdì 25 ottobre 2024
Con la campagna olivicola in corso, il tema lavoratori migranti stagionali è più che mai vivo a Terlizzi. Ed i fatti di cronaca delle scorse settimane non hanno fatto altro che acuire le distanze tra opposizioni e maggioranza.
Da una parte chi chiede maggiori controlli ed un piano accoglienza serio, messo in piedi al più presto, dall'altra chi dice che anche in passato, quando governava la destra, ben poco è stato fatto sul tema.
L'amministrazione comunale aveva chiesto per mercoledì 23 ottobre una riunione con i floricoltori, poiché un piano ospitalità c'è e riguarda proprio il Mercato dei Fiori. Saltato l'incontro (c'è chi sostiene che i floricoltori sarebbero contrari), Fratelli d'Italia ha ironizzato:
«Presto alcuni lavori stagionali saranno collocati presso il mercato dei fiori, con buona pace delle lamentele degli stessi operatori mercatali.
Ieri (il 23 ottobre, ndr), per spiegare la situazione, l'amministrazione aveva convocato una riunione invitando solo i singoli operatori mercatali e non le associazioni di categoria.
Cosa è successo?? Qualche ora prima dell'incontro fissato da tempo, arriva a tutti gli invitati una mail con la quale, per approfondimento degli uffici, l'incontro viene rinviato a data da destinarsi.
Ci rendiamo conto? - ironizzano dal circolo guidato da Lorenzo Chieffi - Ad oggi, nonostante i fiori profumati in piazza, nonostante gli elogi di alcune forze politiche di maggioranza, il problema lavoratori stagionali è fermo al palo perché questa amministrazione, così brava a parole, non ha idea di come affrontare la questione e ciò accade per il terzo anno consecutivo con la campagna olivicola in corso.
Mentre il Sindaco si preoccupa di sollecitare le pratiche di alcuni cittadini/amici presso l'ufficio tecnico, i problemi rimangono fermi, immutati nel tempo. Esprimiamo ancora una volta i nostri più sinceri complimenti per le modalità di gestione della cosa pubblica - attaccano ancora gli esponenti di destra - e chiediamo ancora una volta pubblicamente le dimissioni immediate dell'assessore Daniela Zappatore vista la sua incapacità di gestire il settore a lei affidato».
Da una parte chi chiede maggiori controlli ed un piano accoglienza serio, messo in piedi al più presto, dall'altra chi dice che anche in passato, quando governava la destra, ben poco è stato fatto sul tema.
L'amministrazione comunale aveva chiesto per mercoledì 23 ottobre una riunione con i floricoltori, poiché un piano ospitalità c'è e riguarda proprio il Mercato dei Fiori. Saltato l'incontro (c'è chi sostiene che i floricoltori sarebbero contrari), Fratelli d'Italia ha ironizzato:
«Presto alcuni lavori stagionali saranno collocati presso il mercato dei fiori, con buona pace delle lamentele degli stessi operatori mercatali.
Ieri (il 23 ottobre, ndr), per spiegare la situazione, l'amministrazione aveva convocato una riunione invitando solo i singoli operatori mercatali e non le associazioni di categoria.
Cosa è successo?? Qualche ora prima dell'incontro fissato da tempo, arriva a tutti gli invitati una mail con la quale, per approfondimento degli uffici, l'incontro viene rinviato a data da destinarsi.
Ci rendiamo conto? - ironizzano dal circolo guidato da Lorenzo Chieffi - Ad oggi, nonostante i fiori profumati in piazza, nonostante gli elogi di alcune forze politiche di maggioranza, il problema lavoratori stagionali è fermo al palo perché questa amministrazione, così brava a parole, non ha idea di come affrontare la questione e ciò accade per il terzo anno consecutivo con la campagna olivicola in corso.
Mentre il Sindaco si preoccupa di sollecitare le pratiche di alcuni cittadini/amici presso l'ufficio tecnico, i problemi rimangono fermi, immutati nel tempo. Esprimiamo ancora una volta i nostri più sinceri complimenti per le modalità di gestione della cosa pubblica - attaccano ancora gli esponenti di destra - e chiediamo ancora una volta pubblicamente le dimissioni immediate dell'assessore Daniela Zappatore vista la sua incapacità di gestire il settore a lei affidato».