Cronaca
Minacciò il sindaco Gemmato con una pallottola, condannato a otto mesi di reclusione
Si è conclusione il processo a carico del giovane trentenne di Terlizzi
Terlizzi - giovedì 16 novembre 2017
17.18
E' stato condannato a otto mesi di reclusione il giovane terlizzese che a marzo scorso si rese protagonista di un doppio atto intimidatorio nei confronti del sindaco Ninni Gemmato e del consigliere delegato ai Servizi sociali Pierre Parisi.
Questa è la sentenza emessa dal tribunale di Trani. Il giovane, terlizzese, incensurato, sposato e papà di due bambine, colpito da uno sfratto esecutivo, prima fece trovare la fotocopia di una pallottola nell'ufficio del primo cittadino, poi appose una pallottola sulla porta dello stesso ufficio con l'ausilio di nastro adesivo.
I carabinieri di Molfetta guidati dal capitano Vito Ingrosso erano subito arrivati a lui grazie alle immagini della videosorveglianza installate all'interno della sede comunale. L'acquisizione degli sms, le testimonianze dei più stretti collaboratori del sindaco, avevano consentito di identificarlo.
Questa è la sentenza emessa dal tribunale di Trani. Il giovane, terlizzese, incensurato, sposato e papà di due bambine, colpito da uno sfratto esecutivo, prima fece trovare la fotocopia di una pallottola nell'ufficio del primo cittadino, poi appose una pallottola sulla porta dello stesso ufficio con l'ausilio di nastro adesivo.
I carabinieri di Molfetta guidati dal capitano Vito Ingrosso erano subito arrivati a lui grazie alle immagini della videosorveglianza installate all'interno della sede comunale. L'acquisizione degli sms, le testimonianze dei più stretti collaboratori del sindaco, avevano consentito di identificarlo.