
Attualità
Mini-vigili a Terlizzi, lunedì si parte
L'idea è dell'Associazione professionale Polizia locale d’Italia
Terlizzi - venerdì 6 maggio 2016
12.11
Partirà lunedì 9 maggio dalla scuola 'Gesmundo-Moro-Fiore' il progetto "Mini-Vigili a Terlizzi" per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Si tratta di una proposta- presentata dal Vice Presidente nazionale dell'ANVU (Associazione professionale Polizia locale d'Italia), il maresciallo del corpo di Polizia Municipale di Terlizzi, Gaetano Barione, e favorevolmente accolta dalla Giunta Gemmato- che coinvolge, in un accordo di rete, oltre al Comune di Terlizzi anche il Comando della Polizia Municipale, gli Istituti scolastici e le Associazioni del territorio.
Il progetto si articolerà nella selezione di alcuni giovanissimi delle scuole del territorio che verranno "formati" per acquisire specifiche conoscenze in micro-storia, arte locale e inglese parlato, utili ad essere 'operativi' sul territorio. I partecipanti seguiranno, inoltre, dei corsi sull'educazione stradale e sul Codice della Strada, sull'educazione civica e sulla legalità ed effettueranno azioni pratiche come la lettura di infrazioni stradali e la partecipazione a specifiche attività all'interno della macchina comunale, al fine di meglio comprendere l'organizzazione dell' Ente pubblico. Oltre che dal corso di dodici ore di educazione stradale, la preparazione dei 'mini-vigili' sarà perfezionata da un corso di, un corso di tre ore di primo soccorso, da un corso di cinque ore su come affrontare le emergenze in caso di incendio ed, infine, da un corso di dieci ore di rispetto beni ambientali ed architettonici. 'Terminata' la formazione, i mini vigili oltre ad essere utilizzati come supporto nei corsi di educazione stradale che il Corpo Polizia Locale effettua nelle scuole dell'obbligo, saranno protagonisti di performance e dimostrazioni ambientate nel modo più realistico possibile.
Scopo del progetto quello di favorire la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'innalzamento del livello di istruzione della popolazione dei giovanissimi in particolare. L'assessore alla P.M., Paolo Malerba, aveva, infatti, già avuto modo di evidenziare "la necessità di far crescere nei giovani una maggiore consapevolezza rispetto all'educazione e alla sicurezza stradale, nonché all'educazione civica ed al comportamento del singolo all'interno della società", ragioni che avevano indotto l'Amministrazione comunale a 'sponsorizzare' ed essere partner attiva del progetto, in partenza dalla prossima settimana.
Il progetto si articolerà nella selezione di alcuni giovanissimi delle scuole del territorio che verranno "formati" per acquisire specifiche conoscenze in micro-storia, arte locale e inglese parlato, utili ad essere 'operativi' sul territorio. I partecipanti seguiranno, inoltre, dei corsi sull'educazione stradale e sul Codice della Strada, sull'educazione civica e sulla legalità ed effettueranno azioni pratiche come la lettura di infrazioni stradali e la partecipazione a specifiche attività all'interno della macchina comunale, al fine di meglio comprendere l'organizzazione dell' Ente pubblico. Oltre che dal corso di dodici ore di educazione stradale, la preparazione dei 'mini-vigili' sarà perfezionata da un corso di, un corso di tre ore di primo soccorso, da un corso di cinque ore su come affrontare le emergenze in caso di incendio ed, infine, da un corso di dieci ore di rispetto beni ambientali ed architettonici. 'Terminata' la formazione, i mini vigili oltre ad essere utilizzati come supporto nei corsi di educazione stradale che il Corpo Polizia Locale effettua nelle scuole dell'obbligo, saranno protagonisti di performance e dimostrazioni ambientate nel modo più realistico possibile.
Scopo del progetto quello di favorire la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'innalzamento del livello di istruzione della popolazione dei giovanissimi in particolare. L'assessore alla P.M., Paolo Malerba, aveva, infatti, già avuto modo di evidenziare "la necessità di far crescere nei giovani una maggiore consapevolezza rispetto all'educazione e alla sicurezza stradale, nonché all'educazione civica ed al comportamento del singolo all'interno della società", ragioni che avevano indotto l'Amministrazione comunale a 'sponsorizzare' ed essere partner attiva del progetto, in partenza dalla prossima settimana.