.jpg)
Attualità
Movimento ospedale unico del Nordbarese, Albrizio prende il posto di Spaccavento
«Il progetto della Carta di Ruvo va avanti» assicura Albrizio alla sua prima uscita pubblica da coordinatore
Terlizzi - mercoledì 3 ottobre 2018
7.19
Mario Albrizio (nella foto alla destra) è il nuovo coordinatore del movimento promotore dell'ospedale unico di primo livello del Nordbarese. Ruvese, filosofo, storyteller e communication strategist, Albrizio prende il posto dell'anestesista molfettese Felice Spaccavento che ha accompagnato dall'inizio nel progetto. Albrizio è infatti autore della Carta di Ruvo ed è stato il più stretto collaboratore del dottor Spaccavento. La sua nomina, dunque, è una scelta di continuità.
Come si ricorderà, la Carta di Ruvo firmata dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dallo stesso Spaccavento sul finire del 2016, teorizzava la nascita di un unico presidio ospedaliero di eccellenza nel Nord Barese. Un presidio che avrebbe dovuto contenere tutte le branche mediche degli ospedali di primo livello, oltre a un adeguato numero di posti letto. Nonostante il fallimento di un progetto che dopo anni non ha visto nessun passo avanti e di fronte allo smantellamento di fatto dell'ospedale di Terlizzi (rispetto al quale negli scorsi mesi il movimento ora guidato da Albrizio non ha preso alcuna posizione ufficiale) «il progetto della Carta di Ruvo va avanti» assicura lo stesso Albrizio alla sua prima uscita pubblica da coordinatore.
Come si ricorderà, la Carta di Ruvo firmata dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dallo stesso Spaccavento sul finire del 2016, teorizzava la nascita di un unico presidio ospedaliero di eccellenza nel Nord Barese. Un presidio che avrebbe dovuto contenere tutte le branche mediche degli ospedali di primo livello, oltre a un adeguato numero di posti letto. Nonostante il fallimento di un progetto che dopo anni non ha visto nessun passo avanti e di fronte allo smantellamento di fatto dell'ospedale di Terlizzi (rispetto al quale negli scorsi mesi il movimento ora guidato da Albrizio non ha preso alcuna posizione ufficiale) «il progetto della Carta di Ruvo va avanti» assicura lo stesso Albrizio alla sua prima uscita pubblica da coordinatore.