Attualità
MuHa, il taglio del nastro / FOTO
Il sindaco Gemmato: «Riqualifichiamo la zona 167 puntando sui giovani»
Terlizzi - venerdì 30 dicembre 2016
8.03
Taglio del nastro ieri sera alla Municipale Hall, alias MuHa, in viale Gramsci 46 nella zona 167. Fotogrammi di una festa: tanti bambini accompagnati da papà e mamma, bolle di sapone, pop-corn, succo di frutta e tanti sorrisi. I sorrisi dei più piccoli che hanno ammirato lo spettacolo dei cantastorie di Babbo Natale arrivati in bicicletta con tanto di chitarra e tamburo, ma anche i sorrisi di Nico Marziale, uno dei componenti della Municipale e vero deus ex machina di questo progetto che arriva da lontano, da un'idea del 2006. Per Nico, che si era già fatto promotore del Mat a Terlizzi, è un sogno che si realizza. Ci sono tutti i ragazzi della band: Paolo Scagliola, Raffaele Piccolomini, Michele De Lucia, Giorgio Rutigliano, Giusti Armando, Luigi Sgaramella Luigi e Raffaele Tedeschi, ragazzi abituati a suonare musica sui palchi di tutta Europa, capaci anche di realizzare con le proprie mani un piccolo-grande palco in questo angolo di paese.
UNO SPAZIO APERTO A TUTTI
Questo è uno spazio aperto a tutti, portateci le vostre idee, qui troverete sempre le porte aperte. Lo ripetono come un mantra, i ragazzi della Municipale. La struttura è comunale è stata affidata a loro sulla base di un bando del 2006. A differenza di altre esperienze simili già collaudate come il Mat, qui non sono stati erogate centinaia di migliaia di euro per la gestione. Qui i soldi li hanno usciti di tasca loro per arredare gli spazi e per acquistare le prime attrezzature. Così era scritto nel bando e Nico Marziale fu l'unico all'epoca a dire sì.
OBIETTIVO: RIQUALIFICARE LA ZONA 167 PUNTANDO SUI GIOVANI
Un progetto che viene dall'amministrazione Di Tria, ricorda con onestà il sindaco Ninni Gemmato, «un'opera che questa amministrazione ha portato a compimento nell'ambito di un progetto più ampio di riqualificazione del quartiere». Il sindaco ricorda che proprio qui accanto sorge da poco il polo liceale e che presto sorgeranno la piscina e un centro commerciale. Poi taglia il nastro insieme all'assessore Marina Cagnetta e allo stesso Marziale.
Ci sono anche il consigliere delegato Pierre Parisi e il consigliere comunale Michelangelo De Chirico. È una festa di tutta la città: se altrove chiudono i centri destinati ai giovani (vedi il caso Molfetta dove da mesi ormai è chiusa la Cittadella degli Artisti), Terlizzi oggi può contarne ben due di spazi comunali dati in concessione, ancorché la gestione del Mat sia scaduta e ormai in fase di proroga (il Comune sta preparando il nuovo bando e nel frattempo l'attuale gestore sta procedendo alla rendicontazione delle spese sostenute e alla verifica dell'integrità delle attrezzature presenti nella struttura).
MUHA PER TUTTE LE ETA'
I bambini nel frattempo si divertono. Lo spettacolo dei cantastorie di Arterie Teatro è uno spasso. A gennaio ce ne saranno altri due di spettacoli per bambini, sempre a cura di Arterie Teatro. In programma anche incontri con gli autori, promette Marina Cagnetta. Insomma, si parte subito sul piede dell'acceleratore.
Questo del resto è uno spazio per tutte le età. Uno spazio per le idee, per il coo-working, per le produzioni artistiche. E allora, che altro dire: spazio alle arti.
UNO SPAZIO APERTO A TUTTI
Questo è uno spazio aperto a tutti, portateci le vostre idee, qui troverete sempre le porte aperte. Lo ripetono come un mantra, i ragazzi della Municipale. La struttura è comunale è stata affidata a loro sulla base di un bando del 2006. A differenza di altre esperienze simili già collaudate come il Mat, qui non sono stati erogate centinaia di migliaia di euro per la gestione. Qui i soldi li hanno usciti di tasca loro per arredare gli spazi e per acquistare le prime attrezzature. Così era scritto nel bando e Nico Marziale fu l'unico all'epoca a dire sì.
OBIETTIVO: RIQUALIFICARE LA ZONA 167 PUNTANDO SUI GIOVANI
Un progetto che viene dall'amministrazione Di Tria, ricorda con onestà il sindaco Ninni Gemmato, «un'opera che questa amministrazione ha portato a compimento nell'ambito di un progetto più ampio di riqualificazione del quartiere». Il sindaco ricorda che proprio qui accanto sorge da poco il polo liceale e che presto sorgeranno la piscina e un centro commerciale. Poi taglia il nastro insieme all'assessore Marina Cagnetta e allo stesso Marziale.
Ci sono anche il consigliere delegato Pierre Parisi e il consigliere comunale Michelangelo De Chirico. È una festa di tutta la città: se altrove chiudono i centri destinati ai giovani (vedi il caso Molfetta dove da mesi ormai è chiusa la Cittadella degli Artisti), Terlizzi oggi può contarne ben due di spazi comunali dati in concessione, ancorché la gestione del Mat sia scaduta e ormai in fase di proroga (il Comune sta preparando il nuovo bando e nel frattempo l'attuale gestore sta procedendo alla rendicontazione delle spese sostenute e alla verifica dell'integrità delle attrezzature presenti nella struttura).
MUHA PER TUTTE LE ETA'
I bambini nel frattempo si divertono. Lo spettacolo dei cantastorie di Arterie Teatro è uno spasso. A gennaio ce ne saranno altri due di spettacoli per bambini, sempre a cura di Arterie Teatro. In programma anche incontri con gli autori, promette Marina Cagnetta. Insomma, si parte subito sul piede dell'acceleratore.
Questo del resto è uno spazio per tutte le età. Uno spazio per le idee, per il coo-working, per le produzioni artistiche. E allora, che altro dire: spazio alle arti.