I Carabinieri
I Carabinieri
Cronaca

Nel Barese per truffare un'anziana. I Carabinieri: «Denunciate sempre»

Dopo gli arresti di ieri, le indagini proseguono per cercare di capire se siano sempre loro i responsabili di altre truffe

Da qualche parte l'informazione utile ai due truffatori, entrambi provenienti da Napoli, sarà pure partita: in un appartamento di un palazzo come tanti, in una zona periferica del centro abitato di Terlizzi, dove viveva un'anziana da sola.

Non a caso, uno dei due raggiratori, aveva pensato di presentarsi alla 75enne, siamo nel 2020, come un fantomatico dipendente delle Poste, riuscendo a spillare all'anziana, in due tranche, 8mila euro in contanti. E se i Carabinieri della Compagnia di Molfetta non avessero studiato il caso, Nicola Mango, 70 anni, e l'amico, Pasquale Vacca, 48 anni, tutti e due napoletani e vecchie conoscenze delle forze dell'ordine sempre in materia di truffe, probabilmente avrebbero continuato così, a prendere di mira altre persone sole e indifese in giro per l'Italia.

Quella somma, secondo il piano dei due impostori, arrestati dai militari del capitano Francesco Iodice su ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, Domenico Zeno, con l'accusa di truffa nei confronti di una persona anziana, sarebbe stata la cifra che la vittima avrebbe dovuto versare loro per saldare un debito contratto dalla figlia con una società finanziaria. Tutto falso, ovviamente, un'invenzione bella e buona, ma che sull'anziana ha sortito l'effetto sperato.

I due, d'altronde, entrambi con un ricco e variegato palmares di reati - anche specifici - alle spalle, avevano pianificato il piano rasentando la perfezione, organizzati in ogni minimo dettaglio. In primis, avevano badato bene a contattare la loro vittima esclusivamente per telefono, secondo uno schema molto ben consolidato.

Il fatto risale a due anni fa. Era il 23 luglio 2020. Secondo quanto emerso finora dalle indagini, coordinate dal pubblico ministero della Procura della Repubblica di Trani, Mirella Conticelli, l'anziana 75enne avrebbe ricevuto una telefonata da una persona che dichiarava di essere suo nipote, e che sarebbe passato da lei il giorno successivo per farsi consegnare 10mila euro da consegnare alla madre, figlia dell'anziana, che vive fuori regione.

Il denaro sarebbe servito per saldare un debito contratto con una società finanziaria. Tutto falso, ovviamente. L'anziana, per aiutare la figlia e il nipote, avrebbe accettato di consegnare la somma richiesta direttamente nelle mani di uno dei due imbroglioni, che - il giorno seguente - si sarebbe presentato all'uscio della sua porta. E la vittima, vedendosi trattata con i guanti, ha pensato davvero che l'uomo fosse un dipendente della Poste Italiane di Terlizzi.

Tant'è che per un paio di volte, con la truffa che ormai aveva presupposti in abbondanza per essere consumata, il truffatore, con l'aiuto del complice, è riuscito a farsi consegnare prima la somma di 4.800 euro e successivamente ulteriori 3.200 euro che avrebbe spedito al nipote della signora. Quindi la fuga.

Ma ad un certo punto qualcosa si è inceppato. E grazie al sospetto e alla proficua collaborazione con i Carabinieri si è venuto a scoprire che l'anziana altro non era che la vittima di un raggiro continuato. Il resto lo hanno fatto le serrate indagini dei militari della Sezione Operativa, coordinati dal tenente Domenico Mastromauro, i quali hanno utilizzato le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona e ascoltato, oltre alla vittima, alcuni testimoni mettendosi sulle tracce dei due uomini originari di Napoli, loro vecchie conoscenze.

La giustizia è lenta, ma arriva sempre. E per i due, a distanza di quasi due anni, sono scattate le manette: per il 70enne si sono aperte le porte della casa circondariale di Poggioreale, mentre il 48enne, a causa del suo precario stato di salute, è stato confinato agli arresti domiciliari.

Ora le indagini proseguono per cercare di capire se siano sempre loro i responsabili di altre truffe, messe a segno negli ultimi mesi fra Giovinazzo e Molfetta e compiute con le stesse modalità.
COME FARE DENUNCIA

Se hai subito una truffa simile, chiama il 112 e vai a fare denuncia presso il più vicino presidio dei Carabinieri.

  • Arresti Terlizzi
  • Carabinieri Terlizzi
Altri contenuti a tema
Tentano la fuga con panetti di droga, arrestati due giovani di Terlizzi Tentano la fuga con panetti di droga, arrestati due giovani di Terlizzi Fermati ad Oppido Lucano con 335 grammi di hashish: arrestati dai Carabinieri, sono stati confinati ai domiciliari
In bilico su un cornicione, salvato da due Carabinieri. Uno è di Terlizzi In bilico su un cornicione, salvato da due Carabinieri. Uno è di Terlizzi L'uomo, seduto rannicchiato sul parapetto di un palazzo di Bitonto, è stato tratto in salvo da un equipaggio dell'Arma
Furti di auto e vandalismi, numerosi interventi anche a Terlizzi Furti di auto e vandalismi, numerosi interventi anche a Terlizzi Alcuni ragazzi sorpresi a gettare bottiglie di vetro sul tetto di una serra. Sul posto la Metronotte, identificati dai Carabinieri
Maltrattamenti e violenze, scattano le indagini e torna in carcere Maltrattamenti e violenze, scattano le indagini e torna in carcere A Terlizzi, i Carabinieri hanno fermato un 48enne rumeno: scarcerato a dicembre, è stato di nuovo arrestato
Accusato di un furto, era ricercato da oltre un mese: trovato a Terlizzi Accusato di un furto, era ricercato da oltre un mese: trovato a Terlizzi È terminata mercoledì la latitanza di un 41enne di Ruvo di Puglia. Ad ammanettarlo, dopo un lungo pedinamento, i Carabinieri
Picchia la compagna e la costringe a prostituirsi, arrestato Picchia la compagna e la costringe a prostituirsi, arrestato I avvenuti avvenuti nelle campagne di Terlizzi, in carcere un 37enne rumeno. La donna aggredita con un bastone
Blitz nell'ex Laterificio Pugliese, identificati 42 migranti: 17 erano irregolari Blitz nell'ex Laterificio Pugliese, identificati 42 migranti: 17 erano irregolari Il bilancio dell'operazione di ieri: tre stranieri, con precedenti, sono stati accompagnati nei centri di permanenza per i rimpatri
Così Terlizzi ha onorato i Carabinieri di ieri e di oggi - FOTO Così Terlizzi ha onorato i Carabinieri di ieri e di oggi - FOTO Ieri la cerimonia di inaugurazione del monumento in via La Spezia
© 2001-2025 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.