"No" al ripetitore in viale dei Lilium, firmano 774 cittadini

Ben 774 firme per dire "no" al ripetitore "Higtel Towers Spa" di 36 metri spuntato la scorsa estate in prossimità del sovrappasso di viale dei Lilium su una porzione di proprietà comunale. Tanti sono i cittadini terlizzesi che hanno sottoscritto la petizione popolare promossa dal movimento La Corrente e protocollata l'altro ieri negli uffici del comune di Terlizzi.

I firmatari chiedono al consiglio comunale di promuovere una serie di attività presso l'amministrazione comunale al fine di verificare la conformità tecnica del ripetitore e "scongiurare eventuali rischi di inquinamento elettromagnetico". In particolare si chiede sia un intervento da parte di Arpa Puglia (Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente) e dell'Asl, sia l'immediata sospensione - in via preventiva e in attesa che si completino le analisi sul presunto rischio per la salute pubblica - del contratto stipulato tra il comune di Terlizzi e la "Higtel Towers Spa" proprietaria del ripetitore telefonico.

Ma non c'è solo la questione ripetitore. La petizione chiede che si monitori il fenomeno dei roghi "che giorno dopo giorno si sviluppano nelle campagne mettendo a repentaglio la salute dei cittadini" e si prendano provvedimenti. Stessa richiesta era stata già formalizzata in consiglio comunale in una interrogazione illustrata dalla consigliera Daniela Zappatore.