Politica
Nuovi uffici municipali di viale Pacecco: a che punto siamo?
Le opposizioni interrogano l'Amministrazione comunale
Terlizzi - giovedì 9 luglio 2020
12.53
I lavori dovevano essere consegnati il 1° giugno 2017 ma così non è stato. Di certo c'è che dal 4 maggio scorso sono nuovamente interrotti e da quella data sono passati oltre due mesi.
Per questo i Consiglieri dei partiti e movimenti di opposizione inviato al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco, al Segretario Generale, all'Assessore ai Lavori Pubblici ed ai dirigenti dell'Ufficio Tecnico Comunale una interrogazione a risposta in merito ai lavori di ristrutturazione dell'ex edificio scolastico di viale Pacecco, in cui avrebbero dovuto trasferirsi gli uffici comunali.
Nella loro nota, l'ennesima congiunta di questi ultimi mesi, gli esponenti di minoranza ricostruiscono i fatti e chiedono lumi sui ritardi all'Amministrazione comunale. Di seguito il testo completo (G.B).
«I sottoscritti Consiglieri Comunali con la presente sottopongono all'Amministrazione Comunale l'interrogazione in oggetto, con risposta in Aula Consiliare, ai sensi del Regolamento. - Premesso che il Comune di Terlizzi nel mese di Febbraio 2014 trasferì il Municipio, sia per le attività istituzionali che per quelle gestionali, con la sede operativa, in via provvisoria e temporanea, al Mercato dei Fiori (a circa tre chilometri dal centro abitato), con le difficoltà anche per i cittadini del raggiungimento degli ambienti lavorativi, anche alla luce dell'assenza di alcun mezzo pubblico di linea,
- considerato che, a fronte delle sollecitazioni delle Figure Istituzionali nonché della cittadinanza, il Comune di Terlizzi successivamente individuò nell'ex edificio scolastico di viale Pacecco, alla luce delle riduzioni della platea terlizzese dei discenti, la "location" da destinare per tutti gli uffici comunali, cercando di accentrarli anche in un unico plesso immobiliare,
- verificato che il Comune di Terlizzi nell'anno 2015 definì l'«appalto integrato avente ad oggetto la progettazione definitiva esecutiva e l'esecuzione dei lavori congiunto al trasferimento di beni immobili per lavori di ristrutturazione ex edificio scolastico di viale Pacecco da destinare a nuova sede degli uffici municipali congiunto al trasferimento del suolo per edificazione lotti B -C -porzione D nell' ambito del PIRU di Largo Torino»,
- rilevato che i "lavori di ristrutturazione" dell'ex immobile scolastico vennero avviati, con l'effettiva consegna del cantiere datata 5 agosto 2016 per essere conclusi in 300 giorni, ossia entro il 1 giugno 2017, così come previsto dal contratto repertoriato,
- rammentato che il Sindaco, eletto per il secondo mandato nell'estate dell' anno 2017, propagandò significativamente, in campagna elettorale, il trasferimento di TUTTI GLI UFFICI COMUNALI, dando per certa la "consegna" (e quindi l'imminente inaugurazione) nel mese di GENNAIO 2018,
i firmatari della presente interrogano l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE affinché informi il Consiglio Comunale :
- dando riguardo alle motivazioni delle diverse sospensioni tecniche, nonché delle determinazioni eventualmente assunte dall' Organo Istituzionale e Politico e dall' Organo (prettamente) Gestionale (Utc ) circa i lavori di ristrutturazione, peraltro avviati, sospesi, riavviati, sospesi per il Covid 19 e MAI PIÙ RIPRESI, A PARTIRE DAL 4 MAGGIO 2020,
- dando riguardo di argomentare al consesso cittadino la scelta di non realizzare più la sede della nuova BIBLIOTECA, che dapprima doveva essere edificata in vece della palestra, poi a realizzarsi nell'area esterna adiacente alla palestra e ora, a fronte di un deliberato di Giunta Comunale del giugno 2018, di non edificarla più, mantenendo l'allocazione nell'attuale immobile di via Diaz, metà comunale e metà privato,
- dando riguardo alle diverse quantificazioni economico-finanziarie, che stanno comportando i ritardi e tutte le scelte diverse che l'Amministrazione Comunale sta adottando, rispetto alle volontà primordiali, anche di Consiglio Comunale. I sottoscritti Consiglieri Comunali interpreti delle esigenze e delle aspettative dell' intera cittadinanza, maturate per le estenuanti difficoltà e criticità che nei tanti anni si sono incontrate, avendo un Municipio distante dal centro abitato, cuore pulsante di Terlizzi, rilevano con estremo rammarico tale problematica e chiedono che della stessa ci si confronti nella massima assise cittadina.
In attesa della trattazione della presente interrogazione in aula consiliare, ringraziano si da ora per l'attenzione e la disponibilità e nel contempo porgono distinti saluti».
I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE
Michele Grassi
Michelangelo De Chirico
Nicola Morrone
Vito D'Amato
Giuseppe Volpe
Giampaolo Sigrisi
Gaetano Minutillo
Per questo i Consiglieri dei partiti e movimenti di opposizione inviato al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco, al Segretario Generale, all'Assessore ai Lavori Pubblici ed ai dirigenti dell'Ufficio Tecnico Comunale una interrogazione a risposta in merito ai lavori di ristrutturazione dell'ex edificio scolastico di viale Pacecco, in cui avrebbero dovuto trasferirsi gli uffici comunali.
Nella loro nota, l'ennesima congiunta di questi ultimi mesi, gli esponenti di minoranza ricostruiscono i fatti e chiedono lumi sui ritardi all'Amministrazione comunale. Di seguito il testo completo (G.B).
«I sottoscritti Consiglieri Comunali con la presente sottopongono all'Amministrazione Comunale l'interrogazione in oggetto, con risposta in Aula Consiliare, ai sensi del Regolamento. - Premesso che il Comune di Terlizzi nel mese di Febbraio 2014 trasferì il Municipio, sia per le attività istituzionali che per quelle gestionali, con la sede operativa, in via provvisoria e temporanea, al Mercato dei Fiori (a circa tre chilometri dal centro abitato), con le difficoltà anche per i cittadini del raggiungimento degli ambienti lavorativi, anche alla luce dell'assenza di alcun mezzo pubblico di linea,
- considerato che, a fronte delle sollecitazioni delle Figure Istituzionali nonché della cittadinanza, il Comune di Terlizzi successivamente individuò nell'ex edificio scolastico di viale Pacecco, alla luce delle riduzioni della platea terlizzese dei discenti, la "location" da destinare per tutti gli uffici comunali, cercando di accentrarli anche in un unico plesso immobiliare,
- verificato che il Comune di Terlizzi nell'anno 2015 definì l'«appalto integrato avente ad oggetto la progettazione definitiva esecutiva e l'esecuzione dei lavori congiunto al trasferimento di beni immobili per lavori di ristrutturazione ex edificio scolastico di viale Pacecco da destinare a nuova sede degli uffici municipali congiunto al trasferimento del suolo per edificazione lotti B -C -porzione D nell' ambito del PIRU di Largo Torino»,
- rilevato che i "lavori di ristrutturazione" dell'ex immobile scolastico vennero avviati, con l'effettiva consegna del cantiere datata 5 agosto 2016 per essere conclusi in 300 giorni, ossia entro il 1 giugno 2017, così come previsto dal contratto repertoriato,
- rammentato che il Sindaco, eletto per il secondo mandato nell'estate dell' anno 2017, propagandò significativamente, in campagna elettorale, il trasferimento di TUTTI GLI UFFICI COMUNALI, dando per certa la "consegna" (e quindi l'imminente inaugurazione) nel mese di GENNAIO 2018,
i firmatari della presente interrogano l'AMMINISTRAZIONE COMUNALE affinché informi il Consiglio Comunale :
- dando riguardo alle motivazioni delle diverse sospensioni tecniche, nonché delle determinazioni eventualmente assunte dall' Organo Istituzionale e Politico e dall' Organo (prettamente) Gestionale (Utc ) circa i lavori di ristrutturazione, peraltro avviati, sospesi, riavviati, sospesi per il Covid 19 e MAI PIÙ RIPRESI, A PARTIRE DAL 4 MAGGIO 2020,
- dando riguardo di argomentare al consesso cittadino la scelta di non realizzare più la sede della nuova BIBLIOTECA, che dapprima doveva essere edificata in vece della palestra, poi a realizzarsi nell'area esterna adiacente alla palestra e ora, a fronte di un deliberato di Giunta Comunale del giugno 2018, di non edificarla più, mantenendo l'allocazione nell'attuale immobile di via Diaz, metà comunale e metà privato,
- dando riguardo alle diverse quantificazioni economico-finanziarie, che stanno comportando i ritardi e tutte le scelte diverse che l'Amministrazione Comunale sta adottando, rispetto alle volontà primordiali, anche di Consiglio Comunale. I sottoscritti Consiglieri Comunali interpreti delle esigenze e delle aspettative dell' intera cittadinanza, maturate per le estenuanti difficoltà e criticità che nei tanti anni si sono incontrate, avendo un Municipio distante dal centro abitato, cuore pulsante di Terlizzi, rilevano con estremo rammarico tale problematica e chiedono che della stessa ci si confronti nella massima assise cittadina.
In attesa della trattazione della presente interrogazione in aula consiliare, ringraziano si da ora per l'attenzione e la disponibilità e nel contempo porgono distinti saluti».
I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE
Michele Grassi
Michelangelo De Chirico
Nicola Morrone
Vito D'Amato
Giuseppe Volpe
Giampaolo Sigrisi
Gaetano Minutillo