
Attualità
Ok del Coni per il palasport di Largo Torino
Gemmato: "Sarà utilizzato anche per le manifestazioni sportive regionali"
Terlizzi - venerdì 19 febbraio 2016
7.09
Ok definitivo da parte del Coni all'impianto sportivo di Largo Torino realizzato dal Comune di Terlizzi nell'ambito del Piano integrato di rigenerazione urbanistica (P.I.R.U.). In una comunicazione firmata dal presidente Lucio Scorretti, il massimo organo sportivo nazionale dà il via libera al funzionamento della palestra polivalente costata oltre 2 milioni di euro. L'opera, dunque, potrà essere completata e inaugurata già entro la fine dell'anno.
La palestra seminterrata, con la sua particolare silhouette di cemento a forma ovale, realizzata là dove un tempo sorgeva l'istituto magistrale «Fiore», rientra nel più ampio programma di riqualificazione di Largo Torino. Solo per la copertura in legno è stato necessario progettare e costruire ben tredici gigantesche travi dai 24 ai 18 metri di lunghezza, in tutto 768 metri quadri di struttura in legno lamellare.
Sospiro di sollievo dunque per la città che a dicembre del 2014 aveva dovuto fare i conti con un altro parere del Coni, quella volta negativo. "Dopo un primo parere sfavorevole - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Tesoro - abbiamo saputo ben recepire gli indirizzi fornitici dal Coni per redigere una progettazione giudicata positivamente dalla Commissione. Tutto ciò è stato reso possibile nonostante le forze pseudo-politiche di questa città che hanno 'remato contro', tentando fino all'ultimo di far prevalere i propri interessi a quelli del progresso della città». Nelle settimane scorse ci sono stati interventi progettuali e diversi incontri a Roma tra i rappresentanti del Comune e i tecnici del Coni che hanno portato a un esito positivo.
«Questo risultato – commenta il sindaco Ninni Gemmato -- è frutto di una specifica scelta politica, quella di non limitare l'utilizzo della palestra alle sole attività scolastiche, ma di estendere la fruizione di questo spazio anche per le manifestazioni di carattere agonistico. E' questo il motivo per cui abbiamo richiesto, con una visita ufficiale di una delegazione terlizzese presso la sede romana del Coni affinché la Commissione Impianti Sportivi si pronunciasse in merito».
La palestra di Largo Torino, se inizialmente era stata pensata solo come appendice della scuola elementare «Don Pietro Pappagallo», quindi esclusivamente per manifestazioni della scuola, oggi grazie a questo parere promette di essere un impianto sportivo cittadino a disposizione delle società sportive locali. In questo senso, il parere del Coni era fondamentale nella misura in cui tiene conto di tutte le normative vigenti in tema di sicurezza, igiene e accessibilità ai disabili. Inoltre, il via libera tiene in considerazione tutte le indicazioni delle varie federazioni sportive aderenti.
«Adesso, continuiamo a lavorare per consegnare il prima possibile questo spazio alla città» promette il sindaco. Avanti, dunque. Si potrà procedere con la realizzazione di un parterre di 40x23 metri per attività di pallacanestro, pallavolo a livello regionale. La struttura sarà dotata anche di spogliatoi e servizi igienici specifici per atleti e giudici di gara, uffici, spazi per primo soccorso e altri locali adibiti a depositi. Le tribune potranno ospitare 192 spettatori complessivi.
Le dotazioni interne all'impianto dovranno rispettare alcune indicazioni fornite dalla Federazione Italiana Pallavolo con particolare riferimento alla installazione dei canestri, ma nulla di insormontabile.
La palestra seminterrata, con la sua particolare silhouette di cemento a forma ovale, realizzata là dove un tempo sorgeva l'istituto magistrale «Fiore», rientra nel più ampio programma di riqualificazione di Largo Torino. Solo per la copertura in legno è stato necessario progettare e costruire ben tredici gigantesche travi dai 24 ai 18 metri di lunghezza, in tutto 768 metri quadri di struttura in legno lamellare.
Sospiro di sollievo dunque per la città che a dicembre del 2014 aveva dovuto fare i conti con un altro parere del Coni, quella volta negativo. "Dopo un primo parere sfavorevole - ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Tesoro - abbiamo saputo ben recepire gli indirizzi fornitici dal Coni per redigere una progettazione giudicata positivamente dalla Commissione. Tutto ciò è stato reso possibile nonostante le forze pseudo-politiche di questa città che hanno 'remato contro', tentando fino all'ultimo di far prevalere i propri interessi a quelli del progresso della città». Nelle settimane scorse ci sono stati interventi progettuali e diversi incontri a Roma tra i rappresentanti del Comune e i tecnici del Coni che hanno portato a un esito positivo.
«Questo risultato – commenta il sindaco Ninni Gemmato -- è frutto di una specifica scelta politica, quella di non limitare l'utilizzo della palestra alle sole attività scolastiche, ma di estendere la fruizione di questo spazio anche per le manifestazioni di carattere agonistico. E' questo il motivo per cui abbiamo richiesto, con una visita ufficiale di una delegazione terlizzese presso la sede romana del Coni affinché la Commissione Impianti Sportivi si pronunciasse in merito».
La palestra di Largo Torino, se inizialmente era stata pensata solo come appendice della scuola elementare «Don Pietro Pappagallo», quindi esclusivamente per manifestazioni della scuola, oggi grazie a questo parere promette di essere un impianto sportivo cittadino a disposizione delle società sportive locali. In questo senso, il parere del Coni era fondamentale nella misura in cui tiene conto di tutte le normative vigenti in tema di sicurezza, igiene e accessibilità ai disabili. Inoltre, il via libera tiene in considerazione tutte le indicazioni delle varie federazioni sportive aderenti.
«Adesso, continuiamo a lavorare per consegnare il prima possibile questo spazio alla città» promette il sindaco. Avanti, dunque. Si potrà procedere con la realizzazione di un parterre di 40x23 metri per attività di pallacanestro, pallavolo a livello regionale. La struttura sarà dotata anche di spogliatoi e servizi igienici specifici per atleti e giudici di gara, uffici, spazi per primo soccorso e altri locali adibiti a depositi. Le tribune potranno ospitare 192 spettatori complessivi.
Le dotazioni interne all'impianto dovranno rispettare alcune indicazioni fornite dalla Federazione Italiana Pallavolo con particolare riferimento alla installazione dei canestri, ma nulla di insormontabile.