Speciale
Olio Gran Pregio, lanciati i nuovi logo e design delle bottiglie
Tempo di bilanci e di novità per il pluripremiato olio biologico molfettese in vista della nuova campagna olivicola
Terlizzi - giovedì 8 settembre 2022
12.40 Sponsorizzato
Settembre: mese di bilanci, propositi, progetti. Un piccolo Capodanno al centro del calendario. Se questo è vero un po' per tutti al termine della stagione estiva, a maggior ragione è tempo di rendiconti per chi lavora nel campo della produzione olivicola. Ad ottobre infatti nel Tavoliere comincia la nuova campagna di raccolta delle olive e di loro frangitura: tradizionalmente quindi settembre resta l'ultimo mese per preparativi, migliorie e allestimenti affinché tutto sia pronto nelle terre e nei frantoi.
E settembre diventa anche il momento per fare un respiro, guardarsi indietro e dare uno sguardo d'insieme all'annata appena conclusa.
Un'annata che per il molfettese Olio Gran Pregio, olio extravergine di oliva biologico prodotto dall'Azienda Agricola Caputo Maria e dal Frantoio Caputo Ignazio s.r.l., non può che dirsi assolutamente positiva: dopo la prematura e dolorosa scomparsa di Mauro Altomare, a capo dell'azienda familiare dal 1999, la gestione dei figli Ignazio ed Antonio con la madre Maria ha continuato nella tradizione paterna di produrre un olio biologico sotto alti standard qualitativi di eccellenza, intercettando anche la sempre maggiore richiesta dell'oro verde italiano e pugliese anche all'estero.
Innumerevole il carnet di premi e menzioni vinti dall'Olio Gran Pregio nell'annata 2021/22: si va dal riconoscimento come Grande Olio Slow tributato da Slow Food, alle prestigiose Cinque Gocce della Rivista Bibenda, fino all'Extra Gold Medal del Biol 2022 (ottenuta anche per l'olio novello) e alle due Foglie Rosse ottenute dalla Coratina Gran Pregio ad opera di Gambero Rosso.
Per citare solo alcuni dei riconoscimenti ottenuti in Italia.
L'Olio Gran Pregio è stato anche apprezzato all'estero, vincendo la Gold Medal alla Dubai Olive Oil Competition e qualificandosi come Best in class al JOOP, Japan Olive Oil Prize, a testimonianza di un gusto extraeuropeo che sempre di più si innamora del Made in Italy e della salubrità dell'olio extravergine di oliva.
Per venire incontro ad una clientela sempre più ampia e sempre più esigente, che inizia a scegliere il prodotto molfettese anche come bomboniera in occasione di matrimoni ed altre ricorrenze, in questa annata l'Olio Gran Pregio ha deciso anche di cambiare veste e packaging: rispetto alla vecchia versione, si è quindi preferito un design delle bottiglie molto più lineare e squadrato, suggerendo l'idea di un contenuto prezioso, da non sprecare, quasi come se si trattasse di un profumo, un raffinato accessorio delle cucine e dei piatti più ricercati.
Semplificato anche il logo da sempre simbolo dell'azienda: quello della foglia con la goccia d'olio: Il micromondo, da cui tutto comincia, resta sempre su fondo nero, ma con meno virgole esose e accompagnato da caratteri più eleganti e netti.
Il cambiamento grafico ha anche un significato profondo, destinato al pubblico nuovo e vecchio dell'Olio Gran Pregio: torniamo all'oliva, senza fronzoli, senza inutili distrazioni. Solo a quello che di buono la terra ha da offrire.
La stagione 2022 si approssima piena di incertezze, vecchie e nuove.
Le vecchie sono quelle tipiche di questo periodo dell'anno: l'attesa per le sperate ultime piogge del mese che sazino la terra riarsa dal caldo dell'infinita e africana estate; i dubbi sulla resa delle colture e sulla resistenza degli ulivi; i tempi da cronometrare per una raccolta che non penalizzi il contenuto di polifenoli del prodotto finale.
Questa campagna olearia però porta in sé anche il germe di nuovi timori, legati soprattutto ai costi dell'energia in costante salita, particolarmente pesanti per aziende come i frantoi considerati energivori, e in generale ai prezzi delle materie prime che fanno impennare l'inflazione.
I coltivatori esprimono anche sempre maggiore preoccupazione per il cambiamento climatico che rischia di trasformare per sempre il mondo dell'olio di qualità per come lo conosciamo.
Tutti coloro che amano l'olio di oliva prodotto a regola d'arte sono parte di questa riflessione, portata dal mese di settembre.
È il momento per tutti, per restare in tema, di fare i compiti a casa.
E i produttori dell'Olio Gran Pregio, anche questo settembre, sono pronti a fare la loro parte.
Per acquisti e informazioni, è possibile rivolgersi alle pagine social dell'azienda inviando un messaggio, oppure recandosi presso il Frantoio Caputo Ignazio, sulla ss 16 km 778,5 a Molfetta (nelle vicinanze del supermercato Dok Famila).
E settembre diventa anche il momento per fare un respiro, guardarsi indietro e dare uno sguardo d'insieme all'annata appena conclusa.
Un'annata che per il molfettese Olio Gran Pregio, olio extravergine di oliva biologico prodotto dall'Azienda Agricola Caputo Maria e dal Frantoio Caputo Ignazio s.r.l., non può che dirsi assolutamente positiva: dopo la prematura e dolorosa scomparsa di Mauro Altomare, a capo dell'azienda familiare dal 1999, la gestione dei figli Ignazio ed Antonio con la madre Maria ha continuato nella tradizione paterna di produrre un olio biologico sotto alti standard qualitativi di eccellenza, intercettando anche la sempre maggiore richiesta dell'oro verde italiano e pugliese anche all'estero.
Innumerevole il carnet di premi e menzioni vinti dall'Olio Gran Pregio nell'annata 2021/22: si va dal riconoscimento come Grande Olio Slow tributato da Slow Food, alle prestigiose Cinque Gocce della Rivista Bibenda, fino all'Extra Gold Medal del Biol 2022 (ottenuta anche per l'olio novello) e alle due Foglie Rosse ottenute dalla Coratina Gran Pregio ad opera di Gambero Rosso.
Per citare solo alcuni dei riconoscimenti ottenuti in Italia.
L'Olio Gran Pregio è stato anche apprezzato all'estero, vincendo la Gold Medal alla Dubai Olive Oil Competition e qualificandosi come Best in class al JOOP, Japan Olive Oil Prize, a testimonianza di un gusto extraeuropeo che sempre di più si innamora del Made in Italy e della salubrità dell'olio extravergine di oliva.
Per venire incontro ad una clientela sempre più ampia e sempre più esigente, che inizia a scegliere il prodotto molfettese anche come bomboniera in occasione di matrimoni ed altre ricorrenze, in questa annata l'Olio Gran Pregio ha deciso anche di cambiare veste e packaging: rispetto alla vecchia versione, si è quindi preferito un design delle bottiglie molto più lineare e squadrato, suggerendo l'idea di un contenuto prezioso, da non sprecare, quasi come se si trattasse di un profumo, un raffinato accessorio delle cucine e dei piatti più ricercati.
Semplificato anche il logo da sempre simbolo dell'azienda: quello della foglia con la goccia d'olio: Il micromondo, da cui tutto comincia, resta sempre su fondo nero, ma con meno virgole esose e accompagnato da caratteri più eleganti e netti.
Il cambiamento grafico ha anche un significato profondo, destinato al pubblico nuovo e vecchio dell'Olio Gran Pregio: torniamo all'oliva, senza fronzoli, senza inutili distrazioni. Solo a quello che di buono la terra ha da offrire.
La stagione 2022 si approssima piena di incertezze, vecchie e nuove.
Le vecchie sono quelle tipiche di questo periodo dell'anno: l'attesa per le sperate ultime piogge del mese che sazino la terra riarsa dal caldo dell'infinita e africana estate; i dubbi sulla resa delle colture e sulla resistenza degli ulivi; i tempi da cronometrare per una raccolta che non penalizzi il contenuto di polifenoli del prodotto finale.
Questa campagna olearia però porta in sé anche il germe di nuovi timori, legati soprattutto ai costi dell'energia in costante salita, particolarmente pesanti per aziende come i frantoi considerati energivori, e in generale ai prezzi delle materie prime che fanno impennare l'inflazione.
I coltivatori esprimono anche sempre maggiore preoccupazione per il cambiamento climatico che rischia di trasformare per sempre il mondo dell'olio di qualità per come lo conosciamo.
Tutti coloro che amano l'olio di oliva prodotto a regola d'arte sono parte di questa riflessione, portata dal mese di settembre.
È il momento per tutti, per restare in tema, di fare i compiti a casa.
E i produttori dell'Olio Gran Pregio, anche questo settembre, sono pronti a fare la loro parte.
Per acquisti e informazioni, è possibile rivolgersi alle pagine social dell'azienda inviando un messaggio, oppure recandosi presso il Frantoio Caputo Ignazio, sulla ss 16 km 778,5 a Molfetta (nelle vicinanze del supermercato Dok Famila).