Omicidio di una 19enne a Molfetta: le parole del sindaco di Terlizzi

L'omicidio della 19enne Antonella Lopez, avvenuto nella notte tra sabato e domenica nella discoteca Bahia, a Molfetta, maturato con ogni probabilità in un regolamento di conti tra giovani rampolli di clan mafiosi baresi, ha riacceso nuovamente i riflettori sulla situazione in molti locali della cosiddetta movida, lungo il litorale adriatico del Nord Barese e non solo.
Solidarietà al sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, è giunta nelle scorse ore da parte di molti primi cittadini. Tra di essi il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, che ha voluto pubblicamente fare una riflessione sull'accaduto. Questo il testo integrale apparso sui social.

«La tragica morte della giovane ragazza a Molfetta ci sconvolge profondamente. Un evento che ci tocca tutti, soprattutto alla luce delle numerose manifestazioni che si sono tenute ieri nelle nostre città. Questa ennesima tragedia evidenzia l'urgente bisogno di rafforzare i presidi di sicurezza e di controllo, in particolare nelle zone maggiormente frequentate dai giovani.
Stamattina, a nome di tutta la comunità terlizzese, ho espresso al sindaco di Molfetta la nostra più sentita vicinanza.
Questi episodi, purtroppo ricorrenti ovunque, richiedono un intervento deciso da parte delle Istituzioni. Non possiamo più tollerare che siano sempre i sindaci e le rispettive comunità a dover subire le conseguenze di una carente prevenzione.
Insieme agli altri sindaci della Città Metropolitana chiediamo con forza misure concrete per garantire la sicurezza dei nostri cittadini e per evitare che simili tragedie si ripetano. In un momento di grande sofferenza, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici».