Cronaca
Omicron 5, contagi in netta risalita a Terlizzi. Torna la paura
I nuovi dati ASL Bari non lasciano spazio ad interpretazioni. Il virus corre ed è necessario mettere al riparo i fragili e gli over 60
Terlizzi - sabato 9 luglio 2022
Non è finito l'incubo chiamato Covid-19. Non è finito in Puglia, né tanto meno a Terlizzi, dove i contagi si susseguono senza sosta da almeno un mese. Numeri da mesi invernali, dovuti soprattutto alla scadenza della copertura vaccinale per moltissimi residenti.193 734,9 154 586,4
I dati dell'ASL Bari diventano inquietanti se paragonati a quelli dei mesi primaverili. Dal 27 giugno al 3 luglio, a Terlizzi sono state registrate 193 nuove infezioni, con un tasso di positività ogni 100mila ipotetici abitanti pari a 734,9. Nella settimana precedente i contagi registrati erano stati 154 per una media di 586,4. Numeri che non lasciano spazio ad interpretazioni: da oltre un mese Terlizzi vede aumentare i contagi. La media metropolitana di positivi ogni 100mila ipotetici residenti ha toccato la media di 1.011, ma questo non deve lasciare tranquilli.
Ed i numeri - avvertono dall'ASL - potrebbero essere sottostimati per via dei tanti (troppi) tamponi "fai da te" che non permettono un monitoraggio completo delle persone infettatesi. Una situazione che si rifà seria, complici gli allentamenti nelle misure di prevenzione varati dal Governo centrale.
Occorre, sottolineano i medici, mettere in sicurezza i fragili e gli over 60 immediatamente, evitando che la variante Omicron 5 e successive mutazioni del virus Sars CoV2 possano nuovamente mettere in ginocchio il nostro servizio ospedaliero. E poi occorrerà che il Comune metta nuovamente in piedi una comunicazione costante per ragguagliare la popolazione sulla situazione epidemiologica. Non si scherza più.
I dati dell'ASL Bari diventano inquietanti se paragonati a quelli dei mesi primaverili. Dal 27 giugno al 3 luglio, a Terlizzi sono state registrate 193 nuove infezioni, con un tasso di positività ogni 100mila ipotetici abitanti pari a 734,9. Nella settimana precedente i contagi registrati erano stati 154 per una media di 586,4. Numeri che non lasciano spazio ad interpretazioni: da oltre un mese Terlizzi vede aumentare i contagi. La media metropolitana di positivi ogni 100mila ipotetici residenti ha toccato la media di 1.011, ma questo non deve lasciare tranquilli.
Ed i numeri - avvertono dall'ASL - potrebbero essere sottostimati per via dei tanti (troppi) tamponi "fai da te" che non permettono un monitoraggio completo delle persone infettatesi. Una situazione che si rifà seria, complici gli allentamenti nelle misure di prevenzione varati dal Governo centrale.
Occorre, sottolineano i medici, mettere in sicurezza i fragili e gli over 60 immediatamente, evitando che la variante Omicron 5 e successive mutazioni del virus Sars CoV2 possano nuovamente mettere in ginocchio il nostro servizio ospedaliero. E poi occorrerà che il Comune metta nuovamente in piedi una comunicazione costante per ragguagliare la popolazione sulla situazione epidemiologica. Non si scherza più.