Cronaca
Operaio morto a Terlizzi, sabato sarà conferito l'incarico per l'autopsia
Gli esami saranno eseguiti a Bari nei laboratori dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico
Terlizzi - mercoledì 7 giugno 2023
23.14
Sarà conferito sabato prossimo l'incarico per l'effettuazione della autopsia sul corpo di Gabriel Aurelian Petrescu, l'operaio di 23 anni di origini rumene morto ieri dopo essere stato investito mentre era a lavoro sulla strada provinciale 231, a Terlizzi.
L'esame autoptico, disposto dalla Procura della Repubblica di Trani, sarà eseguito nei laboratori dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. L'esito degli accertamenti, che potrebbero iniziare subito dopo il conferimento dell'incarico, sarà utile a ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto nella mattinata di ieri.
Erano le ore 07.30 quando, una Dacia Sandero guidata da una donna di 45 anni residente ad Andria, ha centrato in pieno la vittima che dopo un volo di qualche metro, è finita sull'asfalto. Per il 23enne, che risiedeva a Corato, sono stati inutili i soccorsi prestati dal personale del 118: è deceduto per le gravi ferite riportate.
La 45enne, che s'è fermata a prestare soccorso, è accusata del reato di omicidio stradale mentre la sua auto è stata sequestrata. A indagare sull'incidente sono i Carabinieri della Compagnia di Molfetta coordinati dal magistrato Giovanni Lucio Vaira.
L'esame autoptico, disposto dalla Procura della Repubblica di Trani, sarà eseguito nei laboratori dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari. L'esito degli accertamenti, che potrebbero iniziare subito dopo il conferimento dell'incarico, sarà utile a ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto nella mattinata di ieri.
Erano le ore 07.30 quando, una Dacia Sandero guidata da una donna di 45 anni residente ad Andria, ha centrato in pieno la vittima che dopo un volo di qualche metro, è finita sull'asfalto. Per il 23enne, che risiedeva a Corato, sono stati inutili i soccorsi prestati dal personale del 118: è deceduto per le gravi ferite riportate.
La 45enne, che s'è fermata a prestare soccorso, è accusata del reato di omicidio stradale mentre la sua auto è stata sequestrata. A indagare sull'incidente sono i Carabinieri della Compagnia di Molfetta coordinati dal magistrato Giovanni Lucio Vaira.