
Attualità
Partono anche a Terlizzi le vaccinazioni anti-Covid per gli over 80
Sono 160.000 gli anziani pugliesi che riceveranno la prima dose nelle prossime settimane
Terlizzi - lunedì 22 febbraio 2021
18.30
Difendere loro, soprattutto loro, ritenuti da medici ed esperti la fascia più esposta della popolazione al Covid-19.
Partono da oggi in tutta la Puglia ed anche a Terlizzi le vaccinazioni per gli over 80, dopo settimane in cui le farmacie cittadine sono state impegnatissime nel registrare le prenotazioni. In tanti si vaccineranno nelle strutture di tutta la zona di competenza della ASL Bari, quindi anche fuori dalla città dei fiori; molti sono stati dirottati ad esempio su Bitonto o Molfetta. Altri, che invece non possono deambulare, potranno vedersi somministrare le dosi in casa, grazie a personale esperto e con tutti i protocolli di sicurezza del caso.
In Puglia sono circa 160.000 (50.000 nell'Area Metropolitana di Bari) gli anziani che hanno prenotato il vaccino in questa seconda fase, dopo che i primi erano stati somministrati a coloro i quali sono ospiti delle residenze socio-assistenziali.
Le prenotazioni erano state aperte giovedì 12 febbraio alle 14.00 e per via di un sistema piuttosto lento, ci sono voluti diversi giorni per soddisfare quasi tutti i richiedenti. Farlo telefonicamente, mezzo più semplice per persone over 80, è sembrato ai più davvero arduo e su questo bisognerà lavorare.
Le persone al di sopra degli 80 anni sono circa 230.000 in Puglia e quindi ci sarà bisogno di un'ulteriore spinta in avanti per permettere a tutti di essere vaccinati. «Continueremo a lavorare per raggiungere e vaccinare quanti più pugliesi possibile utilizzando al massimo tutte le dosi di vaccino che riceveremo nelle prossime settimane», ha annunciato l'Assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.
Agli anziani verrà somministrato il siero Pfizer o Moderna, come da indicazioni del Ministero della Salute.
Partono da oggi in tutta la Puglia ed anche a Terlizzi le vaccinazioni per gli over 80, dopo settimane in cui le farmacie cittadine sono state impegnatissime nel registrare le prenotazioni. In tanti si vaccineranno nelle strutture di tutta la zona di competenza della ASL Bari, quindi anche fuori dalla città dei fiori; molti sono stati dirottati ad esempio su Bitonto o Molfetta. Altri, che invece non possono deambulare, potranno vedersi somministrare le dosi in casa, grazie a personale esperto e con tutti i protocolli di sicurezza del caso.
In Puglia sono circa 160.000 (50.000 nell'Area Metropolitana di Bari) gli anziani che hanno prenotato il vaccino in questa seconda fase, dopo che i primi erano stati somministrati a coloro i quali sono ospiti delle residenze socio-assistenziali.
Le prenotazioni erano state aperte giovedì 12 febbraio alle 14.00 e per via di un sistema piuttosto lento, ci sono voluti diversi giorni per soddisfare quasi tutti i richiedenti. Farlo telefonicamente, mezzo più semplice per persone over 80, è sembrato ai più davvero arduo e su questo bisognerà lavorare.
Le persone al di sopra degli 80 anni sono circa 230.000 in Puglia e quindi ci sarà bisogno di un'ulteriore spinta in avanti per permettere a tutti di essere vaccinati. «Continueremo a lavorare per raggiungere e vaccinare quanti più pugliesi possibile utilizzando al massimo tutte le dosi di vaccino che riceveremo nelle prossime settimane», ha annunciato l'Assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco.
Agli anziani verrà somministrato il siero Pfizer o Moderna, come da indicazioni del Ministero della Salute.